La Sarnese fa un altro passo verso la salvezza

SARNO. La Sarnese e il Gragnano si dividono la posta in palio e il pareggio, a conti fatti, va bene ad entrambe le squadre nel cammino verso la matematica salvezza. Per conservare la categoria, i granata devono conquistare almeno un punto nelle prossime due gara e il calendario non sembra proibitivo, riservando Scordia e Palmese. Contro il Gragnano, la Sarnese rimonta, ma spreca anche tante palle gol, prima di cadere nel letargo finale.

Esposito deve fare a meno di Pastore squalificato, ma ritrova dall'infermeria l'infortunato Miccichè al centro della difesa. Per il resto, la formazione è la stessa del poker subito con la Frattese. Il Gragnano schiera Vitiello e Martone, due vecchie conoscenze del calcio locale, e si affida alle ripartenze di Foggia con un finto tridente. La squadra di Esposito paga l'inconsistenza del suo settore offensivo, con Di Palma sempre poco pungente. Così, ancora una volta, le castagne dal fuoco le ha tolte Savarese. Il Gragnano parte subito con la massima spinta sull'acceleratore. Già al 1', Foggia vince un rimpallo e si ritrova solo davanti a Sorrentino che è chiamato subito agli straordinari. La Sarnese risponde all'8' con Fontanarosa che, dal limite, sfiora il palo alla destra di De Marino. Al 13', Ianniello inventa una spiovente che si abbassa e costringe De Marino al colpo di reni in corner.

Nel momento della maggiore spinta, sugli sviluppi del corner, i granata subiscono il contropiede fatale. Foggia intercetta il rinvio difensiva sulla mediana e si invola verso l'area della Sarnese. La difesa non recupera e lui batte comodamente Sorrentino. Doccia fredda, ma recuperabile. Al 38', Talia crossa e sul lato opposto Fontanarosa tira a volo, concludendo di poco fuori. Al 41', De Marino esorcizza tutti. Nuovo cross dal fondo di Talia e doppia parata dell'estremo ospite, prima su Di Capua e, poi, sulla respinta, di piede, su Ianniello.

La ripresa vede la Sarnese motivata a raggiungere il pareggio. Al 6’ Savarese viene pescato in area da Ianniello e si ritrova a tu per tu con De Marino, ma gli tira addosso. Sul capovolgimento di fronte Sorrentino chiude la porta a Odierna. All’8’ ancora Savarese stoppa in aera, ma è bravo De Marino a chiudergli lo specchio. Al 12’ finalmente, Savarese vince il suo duello. Scambio al limite con Di Capua e, sul dischetto, insacca. Poi, calo vertiginoso di ritmi in attesa del finale per un pareggio che sembra accontentare tutti.

Negli spogliatoi, Esposito così commenta la partita: «Abbiamo espresso un buon gioco e creato molto. Abbiamo ancora due gare e dovremo lottare fino in fondo».

Gaetano Ferrentino

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