Lega pro

La salvezza della Paganese s'infrange sul muro del Melfi

Agli azzurrostellati è mancato soltanto il gol ma a cinque giornate dalla fine sono nove i punti di vantaggio sulla zona playout

PAGANI. È mancato solo il gol alla Paganese per avere la meglio su un Melfi (ha chiuso in nove) e che ha lottato a denti stretti e ringrazia super Santurro che nega più volte la rete a Caccavallo e compagni. 

Al 15’ Della Corte tenta il colpo a sorpresa con un tiro cross dalla sinistra che per poco non inganna Santurro. Un minuto dopo la Paganese sfiora il vantaggio: Deli serve su un piatto d’argento la sfera a Guerri, lasciato solo dalla retroguardia gialloverde ma l’ex centrocampista del Gubbio la piazza sul secondo palo dove Santurro ci arriva distendendosi sulla sua destra.

La gara scivola via con un ritmo blando che viene scosso da petardi e botti che accompagnano la processione della Madonna delle Galline. Il Melfi si fa vedere dalle parti di Marruocco con una conclusione di Silvestri, che nel frattempo si fa ammonire insieme a Soumarè, per un battibecco con lo stesso calciatore belga. Poi ritorna a punzecchiare la formazione di Grassadodia con Caccavallo nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Al 31’ Carcione con una gran apertura sulla destra serve Caccavallo che rientra sul sinistro e conclude ma Santurro è bravo ad intercettare a terra. Poi ancora applausi per Caccavallo e Santurro: il primo piazza la sfera su calcio di punizione nell’angolino alto ma il secondo vola a deviarla in angolo.

Nella ripresa, sin dalle prime battute, si nota una Paganese più pimpante ed al 7’ solo pochi centimetri dividono Caccavallo dalla sua quattordicesima rete. Doppia occasione al 12’ ancora con Caccavallo, che verrà sostituito sei minuti più tardi da Vella, che in mezza sforbiciata trova la respinta d’istinto e sulla ribattuta incredibilmente Deli spara a lato di sinistro. Un giro di lancette ed il Melfi potrebbe portarsi in vantaggio ma sull’ex Longo in mischia in area è strepitoso Marruocco a salvare il risultato. Poi Deli spreca nel finale.

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