La Salernitana va in bianco a PistoiaDi Napoli e Ferraro mai pericolosi

Il pari senza reti in Toscana costa la vetta ai granata che cedono il passo all'Ancona

Finisce con il risultato ad occhiali il match tra Pistoiese e Salernitana. I granata inanellano l’ottavo risultato utile consecutivo, si confermano ancora imbattuti, ma perdono la vetta della classifica. Partita dai due volti. Primo tempo quasi tutto di marca toscana. Seconda frazione di gioco in cui Agostinelli osa qualcosina in più, ma rischia in contropiede. Nella cittá delle piante, la Salernitana trova comunque un punto che le premette di rimanere nella scia della capolista Ancona.
Agostinelli, rimpianto a Pistoia (applausi a scena a aperta per lui) opta per la soluzione Russo sull’out mancino. Pericolo rientrato, invece, per Di Napoli. Re Artù, però, non è al top e si vede. E’ subito supremazia Pistoiese. Cocco ha sul sinistro la palla del vantaggio, conclusione da dimenticare. La Pistoiese ci crede e preme. Ancora una volta sono gli esterni a mettere in difficoltà la formazione di Agostinelli. Ancora Cocco, su assist di Motta, si ritrova in piena area. Fusco è bravo a prendergli il tempo. Il tecnico fa scaldare dalla panchina tutte le soluzioni possibili a sinistra (senza effettuare cambi). I padroni di casa mettono alle corde la Salernitana: il sinistro di Boldrini è preciso, ma Pinna c’è. L’ex Femiano calcia dalla distanza, la respinta è preda di Motta, fermato in fuori gioco. La Salernitana si rifá viva al 17’ su angolo. Il colpo di testa di Di Deo sembra destinato in fondo al sacco: Caco con la complicitá di un braccio galeotto, salva sulla linea. Al 30’ Calabro calcia, Pinna è battuto: la sfera non inquadra lo specchio. Nella ripresa fuori Milanese, dentro Masini con Russo terzino. Granata in due occasioni vicini al vantaggio con Di Napoli però, fermato in fuorigioco. Al 30’ l’azione più nitida per la Pistoiese. Cocco dalla sinistra serve Motta che si avvita in area davanti a Pinna, mirando troppo in alto. C’è solo il tempo per un’iniziativa di Di Napoli sventata in angolo e l’ennesimo recupero in extremis di capitan Fusco (il migliore dei suoi) che ferma Breschi lanciato a rete.