La Salernitana risprofonda nel baratro

MODENA. Cinque minuti di follia alla fine del primo tempo costano alla Salernitana la settima sconfitta. Un finale di frazione da cancellare per la squadra di Torrente ma anche per la quaterna che, dopo aver negato un (possibile) rigore a Colombo a inizio gara, convalidano la rete di Belingheri (in posizione irregolare) spezzando così l'imbattibilità granata che durava da tre partite. Il Modena ringrazia, ma oltre gli episodi la Salernitana scesa in campo al Braglia è parsa troppo rinunciataria: zero i tiri su azione verso lo specchio della porta di Provedel che, al contrario di Terracciano, ha trascorso una serata estremamente tranquilla (prima vera parata a dieci minuti dalla fine, su punizione di Gabionetta). I segnali negativi per Torrente erano arrivati già nel riscaldamento con l'infortunio di Bernardini che costringe il tecnico a rivedere il sistema e tornare al 4-3-1-2, con Gabionetta che svaria sul fronte offensivo a supporto di Eusepi e Coda. Bovo, Moro e Odjer in mediana mentre davanti a Terracciano la coppia centrale è formata da Lanzaro ed Empereur. Uno schieramento speculare rispetto a quello dei padroni di casa, ma la lunga fase di studio iniziale (tipica di due squadre impelagate nella zona rossa della classifica) potrebbe spezzarsi già al 7': su un lancio lungo di Empereur la palla arriva a Gabionetta che prova a servire Colombo, il quale entra in contatto con Popescu senza che l'arbitro intervenga. La Salernitana ci riprova al 25', e stavolta è Colombo a crossare per Eusepi che non trova la deviazione sottomisura. Il Modena prova a sfruttare i calci piazzati ed inizia a collezionare calci d'angolo, con Terracciano costretto agli straordinari prima su Rubin (esterno sinistro da fuori area) e poi su Granoche. Dopo un tentativo di testa di Coda, la partita si sblocca grazie ad un gol irregolare: è il 40' quando un cross da fuori area di Giorico trova la deviazione di testa di Belingheri che si ritrova a tu per tu con Terracciano ma in posizione di chiaro fuorigioco. L'assistente non alza la bandierina e l'arbitro convalida l'1-0 che stende la Salernitana: dopo un altro timido tentativo di Coda da fuori area, la squadra di Torrente incassa il 2-0 al 45', a firma di Granoche. L'attaccante riceve la verticalizzazione di Nardini, salta Lanzaro e supera Terracciano. Al rientro in campo la Salernitana non sembra reagire, tanto che il primo intervento lo compie Terracciano su Stanco (subentrato all'infortunato Granoche). Nel frattempo Torrente capisce che non c'è più nulla da difendere e così passa al 4-2-4 inserendo Milinkovic e Donnarumma al posto di Bovo ed Eusepi. Poco prima della mezz'ora, i granata ci provano prima con Coda (tiro deviato in angolo su sponda di Colombo) e poi con Donnarumma (colpo di testa sul fondo su angolo di Gabionetta). E' però Gabionetta il più pericoloso quando, al 35', impegna Provedel con una punizione da fuori area alzata in angolo. Sciaudone per Moro è l'ultima mossa di Torrente, ma nonostante un ultimo quarto d'ora giocatosi prevalentemente nella metà campo locale, i suoi non sembrano avere la forza e le idee per rimontare, o magari solo per realizzare il classico gol della bandiera. Il Modena ringrazia e sorpassa, ora per i granata la classifica ritorna a fare paura.

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