Olimpiadi

La salernitana Mandia si ferma a un passo dal bronzo

L’azzurra trascina la squadra di tiro con l’arco al miglior risultato di sempre. «Peccato, meritavamo la medaglia»

La squadra di arco olimpico femminile composta dalla salernitana Claudia Mandia, Guendalina Sartori e da Lucilla Boari ha chiuso al quarto posto, ottenendo il miglior risultato nella storia del tiro con l’arco in rosa. Pizzico di rammarico per non aver centrato il bronzo, ma le azzurre hanno dato il massimo per salire sul podio. Il trio olimpico ha superato per 6-0 il Brasile, padrone di casa, poi la Cina per 5-3 nei quarti di finale, quindi lo stop con la Russia (5-3) in semifinale e la battuta d’arresto con Taipei Cinese (5-3) nella finale con il bronzo in palio. Emozionanti in particolare, le volee di semifinale con la Russia e quelle con Cina Taipei.

Con la Russia è terminato in parità 54-54 il primo set, con le azzurre che hanno messo a segno due 10, due 9 e due 8. L’Italia è passata in vantaggio, vincendo la seconda volee 52-47 e portandosi sul 3-1. Il terzo parziale è andato alla Russia per 52-50. C’è stata parità 3-3, poi l’Italia ha perso 52-49 l’ultima frazione di gioco. Nella gara per il bronzo, le azzurre sono costrette a inseguire inizialmente Taipei Cinese. Le asiatiche hanno vinto il primo set 56-52 e si sono portate sul 2-0.

La seconda volee si è chiusa sul 56-55, Taipei avanti 4-0, l’Italia non ha mollato ed è restata in gara con il 51-49 del terzo set, portando la gara sul 4-2. Il quarto e decisivo set è finito 56-56, premiando con il bronzo Taipei Cinese. In grande evidenza la salernitana Mandia in versione super, definita dal coach Di Buò, la fantasista del gruppo, essendo la terza a tirare e quella che deve decidere le sorti della squadra.

«Abbiamo dato tutto – ha commentato l’atleta salernitana – ci abbiamo creduto fino alla fine, provando a ribaltare le sorti della gara con Cina Taipei, ma non ci siamo riuscite e così è sfumata la medaglia. In ogni caso, personalmente ho riscattato l’esordio nell’individuale e poi, siamo state squadra, sostenendoci e dandoci la carica a vicenda. Siamo state brave a gestire la tensione dei vari turni, il caldo, il vento e pure il tifo avversario. Penso che ci siamo comportate bene. Voglio ringraziare tutte le persone che ci hanno seguito da casa, inviando messaggi. Spero che continuino a seguirci e proveremo a regalare altre soddisfazioni». Intanto, oggi si svolgeranno gli scontri diretti individuali. Per l’Italia prima a scendere sulla linea di tiro ancora la 24enne salernitana Claudia Mandia, che affronterà la statunitense Mackenzie Brown, alle 14,26 (ora italiana).

©RIPRODUZIONE RISERVATA