serie b

La Salernitana fa un piccolo passo avanti. Ciano risponde a Bovo, 1-1 col Cesena

All'Arechi i granata interrompono la striscia di tre sconfitte consecutive e puntellano la panchina di Torrente. Buon primo tempo dei padroni di casa, ripresa a favore degli ospiti. Tre legni colpiti da Coda, Garritano ed Empereur

SALERNO. Un tempo e un punto per uno: Salernitana e Cesena si dividono la posta in palio all'Arechi, al termine di quasi cento minuti giocati a corrente alternata.

Meglio la squadra di Torrente - ancora una volta con gli uomini contati (tra infortuni e squalifica) e con un paio di titolari non al meglio (Lanzaro e Gabionetta, che stringerà i denti solo per un'oretta) - nella prima frazione di gioco. Che i granata chiudono anche in vantaggio, sfruttando (33') col sinistro vincente di Bovo una respinta della retroguardia ospite, dopo un palo centrato da Coda, ancora a digiuno nel tabellino dei marcatori.

Strakosha, meno incerto delle precedenti esibizioni, si fa trovare pronto alla bisogna e viene aiutato anche da un legno sulla conclusione a botta sicura di Garritano, in più che sospetta posizione irregolare, quasi allo scadere del tempo. E in extremis gli uomini di Torrente vanno ad un passo addirittura - e per ben due volte - dal raddoppio, centrando il palo e fallendo il tap in (sulla ribattuta fortuita di Gomis) con il giovane difensore Empereur.

Che sarà il protagonista dell'azione del pari dei romagnoli al 34' della ripresa: Ciano, da poco entrato, e capace di rivitalizzare (almeno in un paio di occasioni, nelle quali Strakosha si dimostra finalmente all'altezza) l'asfittico attacco della squadra di Drago (aumentando i rimpianti in casa granata per l'inseguimento fallito da parte del ds Fabiani nell'ultima sessione di calciomercato), sfrutta un intervento in gioco pericoloso e, forse, una piccola esitazione di Empereur, e non dà scampo al portiere di casa.

E nell'ultimo dei sei minuti di recupero il Cesena rischia di fare il colpaccio con Lucchini che di testa fallisce il gol del sorpasso. Sarebbe stata davvero una beffa atroce per i granata, il tecnico Torrente, patron Lotito in tribuna e per i quasi diecimila dell'Arechi che stavano già digerendo a fatica il pari.

SALERNITANA-CESENA 1-1

SALERNITANA (4-3-3):
Strakosha; Lanzaro, Schiavi (42′ st Franco), Empereur, Rossi; Sciaudone, Moro, Bovo; Troianiello; Coda, Gabionetta (20′ st Perrulli). A disposizione: Terracciano, Pollace, Trozzo, Milinkovic, Odjer, Nappo, Cappiello. Allenatore: Torrente.

CESENA (4-2-3-1): Gomis; Perico, Lucchini, Caldara, Renzetti (31′ st Mazzotta); Kessie, Cascione; Garritano, Koné (19′ st Succi), Ragusa (7′ st Ciano); Djuric. A disposizione: Agliardi, Magnusson, De Col, Gasperi, Moncini. Allenatore: Drago.

Arbitro:  Pinzani di Empoli

Reti: 33′ pt Bovo, 34′ st Ciano

Note: Spettatori: 9520, di cui un centinaio circa provenienti da Cesena. Ammoniti: Bovo, Gabionetta, Schiavi, Lanzaro, Kone, Perico, Gomis. Angoli: 7-8. Recupero: 5′ pt; 6′ st.


I risultati (nona giornata): Pescara-Pro Vercelli 1-0, Vicenza-Novara 0-2 (giocate venerdì); Ascoli-Crotone 0-1, Bari-Entella 0-0, Brescia-Lanciano 2-1, Cagliari-Trapani 4-1, Como-Latina 1-1, Livorno-Modena 2-0, Salernitana-Cesena 1-1, Spezia-Avellino 1-1, Ternana-Perugia 0-1.

La classifica: Crotone 20 punti, Cagliari 19, Cesena 17, Livorno 16, Spezia 15, Pescara 15, Bari 15, Latina 13, Brescia 13, Trapani 13, Novara 12 (-2), Vicenza 11, Entella 11, Ascoli 10, Perugia 10, Modena 10, Lanciano 9, Salernitana 9, Pro Vercelli 8, Ternana 7, Avellino 7, Como 6.