La Salernitana aggrappata al suo bomber Gabionetta

SALERNO. L’allenatore della Salernitana Torrente, come ogni giovedì di staffetta, ha scrutato al solito lo scarpino mancino di Denilson Gabionetta, proprio nel giorno in cui l’emergenza non sembra aver fine. Si è fermato, infatti, anche Donnarumma. Ieri l’attaccante ha accusato un affaticamento muscolare e Torrente, ascoltato lo staff sanitario, deciderà oggi (ore 10, campo Volpe) dopo la rifinitura se convocarlo o meno. E’ ko da tempo anche Eusepi per un’infiammazione ossea al collo del piede. Il suo recupero era stato stimato in almeno due settimane. Sono trascorse, dunque c’è bisogno di cure supplementari. Nel frattempo Eusepi si gode un giorno speciale: è nata sua figlia Rebecca, la secondogenita.

Emergenza e... Gabionetta. Torrente s’affiderà a lui, il brasiliano è ormai imprescindibile: il tallone è sempre a rischio infiammazione ma i punti da conquistare domani pomeriggio peseranno il doppio e non si potrà rinunciare all’unico attaccante fin qui a segno con regolarità, nonostante sia andato pure lui in letargo e non segni dal 26 settembre. Gabionetta, dunque, giocherà nel tridente che Torrente opporrà al Cesena. Denilson è anche pronto a traslocare e qui si apre una riflessione tattica. Se il tecnico granata inserirà Troianiello, Gabionetta non giocherà stabilmente sulla fascia abituale, quella destra, pronto a tagliare verso il centro per sfruttare la battuta a rete. Giostrerà, invece, sulla corsia sinistra. Accadrà perché c’è necessità di compensare le caratteristiche di Troianiello, che predilige la linearità.

L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE OGGI IN EDICOLA

©RIPRODUZIONE RISERVATA