La “rivoluzione” costa una figuraccia alla Battipagliese

BATTIPAGLIA. Una bruttissima Battipagliese, zeppa di nuovi calciatori ingaggiati dalla Professional Test negli ultimi giorni, cade allo stadio Pastena contro il Rende per 1-2. I calabresi vincono per effetto di una doppietta di Simone Caruso e sprecano numerose occasioni da rete, le zebrette segnano la rete dell’orgoglio nel finale con Signorelli.

Ballerine in difesa, imbarazzanti a centrocampo ed evanescenti in attacco, le zebrette hanno ampiamente mostrato in campo il ridimensionamento delle aspettative di inizio stagione, rendendo trasparente la crisi che si respira da settimane in casa Battipagliese. Tante novità dall’inizio nella formazione bianconera: Sorriso in porta, gli ex Manfredonia Corbo, Scarlata, Compierchio, l'ex Savoia Pinto. Sin dalle prime battute il Rende è padrone del campo al cospetto di una Battipagliese molle e confusionaria. Quattro giri di lancette e Zangaro sfiora la rete. Al 5' Simeri colpisce il palo su punizione. I calabresi assediano l'area bianconera e al 16, sull'ennesimo cross di Crispino dalla sinistra, interviene Simone Caruso in scivolata. La palla sembra fermarsi sulla linea, bloccata dal portiere Sorriso, ma l'assistente concede il gol tra le proteste della Battipagliese. Gli ospiti continuano a macinare gioco e al 19' Zangaro sfiora il raddoppio con un tiro dal limite che sibila a pochi centimetri dall'incrocio dei pali. Si vede finalmente la Battipagliese nel finale di primo tempo, in contropiede, con tre conclusioni sul portiere di Pinto, Scuotto e Odierna. Ultimo brivido ancora calabrese. Al 45' Zangaro serve Marchio in area per un tiro a botta sicura su cui è prodigioso Sorriso.

La ripresa mostra lo stesso copione: Rende in avanti, bianconeri che si affidano a timidi contropiede. Fiore tira alto su punizione al 5', Marchio conclude a lato da pochi passi su invito di Simeri al 9'. Break bianconero al 12' con il portiere De Brasi costretto ad intervenire fuori area sul neo entrato Signorelli lanciato a rete. È un fuoco di paglia perché a dominare sono i calabresi. Al 20' il secondo legno del Rende con Zangaro dopo un'azione personale. bianconeri mostrano almeno l'orgoglio e in contropiede provano a far male. Il gol della bandiera arriva al 44' sull'asse dei nuovi entrati, con Fiorillo che mette in mezzo per il colpo di testa di Signorelli.

Francesco Piccolo

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