La Pdo Salerno già pronta a ripartire

Pallamano: diramato il calendario di serie A. Fiorillo: «Puntiamo al vertice»

SALERNO. Dopo aver stabilito la formula del massimo campionato di pallamano femminile, la Figh ha anche varato il nuovo calendario. Sono 8 le squadre al via: le campionesse d'Italia in carica della Jomi Salerno, Casalgrande Padana, Altavilla Milicia Scinà, Amatori Conversano, Cassano Magnago, Alì Mestrino, Sinergia Sassari, Teramo. La formula prevede una stagione regolare con gare di andata e ritorno. Le prime 4 accedono alla poule scudetto, partendo con un bonus di punti (4, 3, 2 e 1) in base al piazzamento in classifica della prima fase. Le prime 2 della poule, disputano la finale scudetto al meglio delle tre gare. Le ultime quattro della regular season, invece, giocano la poule retrocessione. La prima giornata il 28 settembre e la Jomi Salerno, affronterà al palaPalumbo il Teramo, ultima giornata il 22 febbraio 2014. Le tre gare di finale scudetto il 10, 17 e 24 maggio. «Pensiamo di avere una squadra competitiva ed in grado di lottare ancora per il vertice - ha dichiarato il vice presidente della PDO Salerno, Paola Fiorillo - quest'anno non ci sarà l'eterna sfida col Sassari del presidente Pes che non si è iscritto ma si registra il ritorno del Cassano Magnano, poi ci sono il Conversano, l’altro Sassari e un Teramo diverso da quello che conosciamo, sono convinta che sarà una stagione interessante. Fortunatamente Pina Napoletano, che si temeva dovesse chiudere anzitempo la carriera, è in via di completo recupero e dovrebbe tornare disponibile a gennaio 2014, mentre Assunta Lamberti, infortunatasi recentemente ad un menisco, dovrebbe riaggregarsi al gruppo tra qualche settimana». La PDO Salerno inizierà la preparazione il 12 agosto al Terzo Tempo di San Mango Piemonte. Agli ordini di mister Giovanni Nasta anche i volti nuovi Amelia Belotti, terzino italo-argentino di 25 anni ex del Sassari, Celia Prast, ex del Bressanone e il terzino sinistro Natalia Vinjukova, classe '89, oltre che le giovani Casale, De Riso e Lauretti.

Donatella Ferrigno