SERIE B

La patente a punti di Fabiani e il “gelatino” del co-patron

Salernitana, a tutta velocità per il traguardo della salvezza

SALERNO - Poche parole per il massimo risultato, a favore della Salernitana e a vantaggio dei calciatori in granata. «Volete la riconferma? Dimostratelo sul campo». Sistema Angelo Fabiani, il direttore sportivo del club. Una vera e propria patente a punti che il dirigente con origini a Sapri la mamma è della città della Spigolatrice - ha mutuato dai tempi nei quali frequentava casa Juventus. A tutta velocità per il traguardo della salvezza. Con alti e bassi nel corso del campionato, in pochi alla Salernitana possono dirsi convinti di aver superato l’esame. In tasca, al massimo, il foglio rosa. Ma Rosina e compagni non hanno fatto orecchie da mercante al momento del bisogno, leggasi tre punti con il Brescia che valgono come l’oro, tirando all’Ippocampo probabilmente la volata buona in chiave salvezza. Ed ha portato bene, per l’ennesima volta dopo che già lo scorso anno sorrise pure il tecnico di allora Bollini, il ritiro a Capaccio Paestum all’ombra dei millenari Templi. Quisquilie, comunque Scacciato l’incubo, sono attesi fatti per il massimo traguardo. Non solo un migliore prefiltraggio per l’accesso in tribuna annunciato ieri da Lotito il quale, a una signora che l’ho invitava ad andare via “preferendo” l’ippocampo militante in Terza categoria, ha risposto – cercando di far pace – proponendo l’acquisto di un… “gelatino”.

Afn/Alfredo Boccia