SERIE D

La Paganese torna a correre. Pari Cavese. Ko Angri, Nocerina e S. Maria

Doriani in vantaggio di una rete e con un uomo in più si fanno rimontare

PAGANESE-PORTICI 3-0 Dopo due sconfitte di fila la Paganese rialza la testa e al "Torre" batte il Portici per 3-0, tenendosi la testa della classifica in comproprietà con il Sorrento. I padroni di casa dopo 3 minuti sono già in vantaggio grazie alla rete di De Felice. Sempre lui perfeziona una doppietta al 67'. Al 69' arriva la rete del definitivo 3-0 con Di Maggio. Ora la Paganese è a 47 punti in classifica.

SARRABUS OGLIASTRA-ANGRI 2-1 Suicidio dell'Angri che in vantaggio di una rete e con un uomo in più si fa rimontare dal Sarrabus Ogliastra: i padroni di casa la spuntano per 2-1. Doriani in vantaggio dopo 3 minuti con il gol di Barone. Nel finale di primo tempo i sardi rimangono in 10 uomini. Nonostante il vantaggio numerico nella ripresa sono i padroni di casa a salire in cattedra ribaltando il match con le reti di  Mancosu al 78' e di Balbo all'82'. I grigiorossi ora sprofondano al penultimo posto, rendendo la salvezza un'impresa ardua.

FASANO-CAVESE 1-1 Secondo pari consecutivo per la Cavese che a Fasano impatta 1-1 contro i Pugliesi. I metelliani rimangono al primo posto ma ad una sola lunghezza dall'inseguitrice Nardò. Succede tutto nel primo tempo, con gli ospiti che al 19' vanno in vantaggio con il solito Benegas. La riposta dei pugliesi arriva a due minuti dalla fine a firma di Corvino. La Cavese con questo pari sale a 47 punti in classifica.

BRINDISI-NOCERINA 1-0 La Nocerina si arrende al Brindisi: in puglia finisce 1-0. Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato i padroni di casa la sbloccano al 55' con Sirri, autore della rete decisiva. I Molossi non riescono a reagire ma nonostante la sconfitta rimangono fuori dalla zona play out.

ACIREALE-POL. SANTA MARIA 2-0 La Polisportiva Santa Maria torna dalla trasferta in Sicilia a mani vuote: con l'Acireale finisce 2-0. Le reti arrivano nella ripresa: al 47' segna Brissa e al 59' De Martino. I cilentani rimangono fermi a 31 punti in classifica, ancora lontani dalla zona pericolosa.