La Paganese si gode bomber Cesaretti

PAGANI - La metamorfosi in 180’. La prestazione della Paganese con la Reggina, nonostante il pari finale, è riuscita a confermare l’inversione di tendenza degli azzurrostellati. La squadra timida, contratta e poco grintosa vista nelle prime uscite stagionali ha lasciato spazio a una formazione gagliarda e compatta. Il segno di Massimiliano Favo sul nuovo corso liguorino già si vede e la partenza shock sotto la guida di Salvatore Matrecano adesso è soltanto un ricordo.

Un’inversione di tendenza apprezzata anche dal pubblico del Torre che sabato sera ha fatto uscire la squadra fra gli applausi nonostante le topiche di Picone e Scarpa che sono costate il successo. Un cambiamento che porta il marchio di Cesaretti: uno degli ultimi arrivati dal mercato si è preso subito la squadra, realizzando la seconda rete in sole due apparizioni con la Paganese. L’ex Empoli è il perno di un attacco che pian piano sta prendendo forma e che, in attesa del recupero di Fabinho, conta già sull’apporto di Talamo e Negro, giovani rampanti capaci di far vedere sprazzi del loro talento. Le condizioni per seguire la strada tracciata nella scorsa stagione ci sono tutte.