La P. Sarnese si tiene stretto il primato

Ma la squadra di Vitter deve invertire il trend negativo negli scontri diretti

SARNO. La Polisportiva Sarnese ritrova il primato. La nuova vetta per i granata giunge un po’ a sorpresa, approfittando del passo falso interno dell’Angri che, però, ha rilanciato la Virtus Scafatese. Un campionato equilibrato, forse come mai negli ultimi tre anni, con la squadra di Vitter che ne è protagonista.

Nel giro di una settimana, il tecnico torrese ha saputo cancellare l’amarezza della sconfitta con la Pro Scafatese e ridare nuove motivazioni a un gruppo che appare sempre più unito. La Libertas Stabia era lo spauracchio che arrivava nel momento peggiore, con un campo imbattuto e la difesa bunker del girone. Gli scontri diretti, infatti, non sono stati certo il punto di forza della Polisportiva che ha perso in casa contro Virtus Scafatese e Pro Scafatese e, in trasferta, ad Angri. Un pareggio, all’andata, per 3-3 con i canarini e l’unica vittoria proprio contro la Libertas. Questa difficoltà rischia di costare cara a una squadra che, al momento di colpire e affondare, sembra avere un calo di personalità.

Nonostante tutto, però, c’è il primato, anche con il miglior attacco del girone e, ora, tutti se lo vogliono tenere stretto, ben consapevoli che il traguardo è lontano e faticoso. Vitter fa sempre il pompiere, anche se apprezza la reazione della squadra in un momento cruciale. La sua filosofia è continuare a vivere alla giornata e restare con i piedi per terra proprio perché i pronostici, quest’anno, rischiano di saltare sempre. Tuttavia, il mercato sta dando i suoi frutti. Il portiere Ruocco, nonostante l’esordio non certo da incorniciare contro la Pro Scafatese, sembra dare maggiore sicurezza alla difesa. Ottobre a centrocampo garantisce maggiore concretezza e fantasia e Romano, in attacco, l’incisività che mancava. Tufano ha ben impressionato alla prima uscita, trovando anche il gol. Pochi ritocchi mirati in un sistema collaudato. Le prossime tre partite saranno comunque decisive e tra queste vi sono l’Angri e il derby con la Palmese. Nessun rilassamento e appagamento. Lo ribadisce anche il vice presidente Salvatore Ferraro: «Dobbiamo cercare di arrivare agli scontri diretti con maggiore convinzione e in piena forma. Spero che il pubblico ci stia molto vicino perché questi ragazzi lo meritano per l’impegno che stanno profondendo».

Gaetano Ferrentino

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