La nuova missione della Nocerina è la piazza d’onore

Delle ultime cinque gare occorre vincerne almeno quattro Il Perugia resta favorito ma i molossi devono provarci

NOCERA INFERIORE. Pioggia e tristezza: ripresa immediata degli allenamenti, morale apparso intaccato. Il post Avellino s’avvertiva ancora tra le mura dello spogliatoio, a bordo campo, nei discorsi di tanti. La sosta di campionato come manna dal cielo per recuperare convinzione, certezze, morale ed energie.

Dal 7 aprile in poi, si correrà per la miglior posizione playoff. È svanito, con la sconfitta al Partenio, il sogno di restare in lizza per la promozione diretta, l’interminabile inseguimento al primo posto, apparso obiettivo vicino dopo le tre vittorie consecutive in casa (Prato, Barletta e Frosinone). Troppi gli errori commessi, non tanto o non solo nel derby ma nel corso dell’intera stagione, specialmente all’inizio, ovvero nella costruzione del tutto, ma pure strada facendo, quando c’era tempo e modo per correggere.

Nel momento decisivo della rincorsa al primo posto, la squadra ha mostrato condizione fisica di alcuni decisamente giù, assenza di ricambi di qualità, manchevolezze trascinatesi a lungo, incongruenze varie coperte dello splendido inizio del girone di ritorno. Ora la B si può riconquistare solo con l’entrata dalla porta nobile di servizio, quella chiamata playoff. Ma le cinque partite che ancora restano al completamento della regular season avranno un peso determinante. Gli spareggi sono più che alla portata, però l’ordine di arrivo può fare la differenza. Attualmente la Nocerina è quarta in classifica, cioè in una posizione di classifica non privilegiata dal regolamento spareggi. Arrivare al secondo o al terzo posto diventa il nuovo obiettivo per la squadra di Auteri.

La corsa si farà su Perugia, avanti tre punti ma in svantaggio negli scontri diretti, e Latina, avanti due punti ma con una partita da recuperare ed il vantaggio negli scontri diretti. Il calendario molosso ripartirà dalla trasferta di Viareggio, proseguirà in casa col Gubbio, passerà per Benevento, arriverà alle sentenze con la Carrarese al San Francesco e col Sorrento fuori all’ultima giornata. Quattro vittorie assicurerebbero di sicuro il terzo posto e potrebbero far sperare nel secondo.

Il percorso del Perugia narra di un solo scontro diretto ad alta quota, col Frosinone, e di altri quattro impegni che si chiamano Sorrento, Viareggio, Prato e Paganese. Quello del Latina, che inizierà col recupero a Pagani, indica qualche potenziale difficoltà in più, visto che alla ripresa i pontini affronteranno una dopo l’altra Benevento e Avellino per poi dedicarsi a Gubbio, Paganese bis e Carrarese. Ancora una volta, la Nocerina è chiamata a sprintare.

Marco Mattiello

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