La Nocerina vuol fare un regalo ai tifosi

NOCERA INFERIORE. Più di una soluzione tattica per arrivare a centrare la prima vittoria. Il canovaccio estivo del 4-4-2 ma anche la variante 4-3-1-2 ben funzionante a Viareggio sette giorni fa e persino dell’altro (4-3-3 e 4-2-4). Nulla ha trascurato Gaetano Fontana per battere il Grosseto e dare così alla piazza una rivincita sulla storia recente. Parla il mister: «C’è mi chiede di vincere i derby, chi di battere il Grosseto e così via. Anche io ho la mia partita che vorrei vincere a tutti i costi, l’avversario però lo tengo segreto. Cercheremo di accontentare tutti, per primi noi stessi. Questi ragazzi reagiscono alla grande ad ogni sollecitazione di un allenatore che il Fontana calciatore difficilmente avrebbe sopportato. Meritano la prima soddisfazione da tre punti e di far festa assieme ad una tifoseria che entrata in simbiosi con loro». Il Grosseto difficilmente verrà accompagnato al San Francesco da patron Camilli. L’estate rovente di due anni fa ha lasciato il segno. La prima sentenza di calciopoli bis condannò i maremmani alla Lega Pro riammettendo la Nocerina in B. Però la gioia rossonera durò pochissimo, il secondo grado ribaltò il tutto e da quel giorno Camilli e Grosseto sono diventati nemici da battere per cancellare il ricordo amaro e guardare definitivamente al futuro. Il Grossetto attuale ha già cambiato manico, passando da Statuto all’espertissimo Cuoghi. Il parere di Fontana: «Squadra temibile, come tutte quelle che dopo la retrocessione dalla B vorrebbero subito tornare nel Paradiso del calcio. Con Cuoghi guadagnano in esperienza e nella capacità che ha quel tecnico di infondere e personalità ad ogni gruppo, basta ricordare quel che ha fatto l’anno scorso a Viareggio. Cercheremo di affrontare la sfida con lo spirito giusto. Cremaschi? Ha accusato febbre in settimana, se non dovesse farcela toccherebbe a Kalombo. Sabbione? Credo che possa meritare la maglia da titolare considerando l’assenza di Hottor».

Il 4-3-1-2 appare la soluzione più quotata, in considerazione delle identiche caratteristiche di base che accomunano il Grosseto al precedente avversario Viareggio. In tal caso Lepore, che merita un capitolo a parte per la duttilità che si ritrova anche a livello tattico, andrebbe a posizionarsi alle spalle di Jogan e Malcore. In caso di 4-4-2, Ficarotta titolare e Sabbione in panca. Se si scegliesse il 4-3-3, Lepore interno sinistro e ipotetico azzardo di tre attaccanti arruolando uno tra Evacuo e Martinez dal 1’. L’avversario lamenta assenze di rilievo: Giovio e Del Vecchio. Recuperati Asante e Di Cuonzo mentre è pronto Mancini alle spalle di Scappini. La Nocerina “francescana“ di quest’anno sarà assistita da una radio dell’ordine… Da oggi le gare rossonere andranno su Radio Kolbe, emittente situata a Sant’Antonio, la casa dei frati minori conventuali. La radiocronaca affidata a Ciccio Cuomo con l’appoggio di Forza Nocerina e l’interessamento fattivo di Padre Michele Alfano, il guardiano del convento che ovviamente farà il tifo per Gragnaniello, il guardiano dei pali in campo.

Marco Mattiello

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