La Nocerina si prepara a ridisegnare l’attacco

NOCERA INFERIORE. Ridisegnare l’attacco, partendo dalla chiusura del rapporto con chi pur avendo ancora il contratto proprio non rientra nei piani di Auteri, a prescindere dalla categoria da disputare. E l’indiziato numero uno ad uscire in fretta dal mazzo di carte d’attacco 2012-2013 è di sicuro Gianvito Plasmati.

Non ha mai legato col tecnico siciliano, fatto reciproco già da luglio 2011, trascinatosi fino a gennaio scorso. Il Varese non ha esercitato il diritto di riscatto: anche in Lombardia c’è stata poca soddisfazione per il rendimento dell’attaccante (periodo febbraio-maggio). Pitino ha in agenda un incontro col procuratore Antonio Rebesco. Si cercherà una via d’uscita che possa accontentare o almeno non scontentare tutti. Gli anni di contratto sono ancora due, a cifre notevoli. C’era stato nei giorni scorsi qualche segnale d’interessamento da parte del Brescia. In ogni caso è una partita che va chiusa, pur essendo stato negli anni ormai lontani di Ragusa proprio Pitino un direttore ed un estimatore di Plasmati: con Auteri, il centravanti ex Catania continuerebbe a non giocare, al di là dei moduli.

Altro incontro programmato da giorni per il direttore sportivo: con Maurizio De Rosa, procuratore di Francesco Ripa. E’ rientrato dal Como ma pur nel suo caso c’è l’alt al rientro nei piani rossoneri d’attacco per la nuova stagione. A Nocera la maschera di Batman il battipagliese non l’ha mai indossata, cioè non è mai riuscito a far gol in partite vere nello spezzone interpretato da molosso (gennaio-maggio 2011). Inseguito a lungo nel mercato invernale dell’annata trionfante in Prima Divisione, non è mai riuscito a digerire per intero il verbo di Auteri, sia sotto l’aspetto tattico sia sotto l’aspetto fisico-atletico. In vista c’è la rescissione pure per lui.

Diversa la situazione di Gigi Castaldo. Pure lui ha il contratto in essere. Ma la sua posizione reale è accompagnata dalle perplessità relative al rendimento modesto assai del girone di ritorno in cadetteria ed anche al rapporto diventato difficile con l’ambiente a causa delle continue contestazioni incassate . Ha il contratto a Nocera ma ha pure ammiratori in Irpinia. Il nuovo Avellino, affidato a Rastelli, l’ha cercato, cominciando a sondare terreno e disponibilità. Il procuratore Ernesto De Notaris, che lo segue assieme a Gianni De Vita, ha confermato ma nello stesso tempo ha ribadito che il suo assistito si sente ancora legatissimo alla Nocerina, non solo per il pezzo di carta. Su di lui c’è questa impressione: la Nocerina non farà la prima mossa - nei piani di Auteri vi rientra - ma terrà conto di eventuali richieste al diretto interessato.

Marco Mattiello

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