La Nocerina cerca il riscatto sul... Prato

Fontana conferma le epurazioni di De Franco e Vitale: «Scelta senza ritorno». Novità in tutti i settori. «Ho più soluzioni»

Se avesse ragione De Rossi, con la battuta post Napoli di Borriello offerto pure alla Nocerina, magari non ci sarebbero i tanti e prevedibili problemi attuali.

La Nocerina è tornata oggetto di frasi che sminuiscono, dopo qualche anno con respiro diverso. Oggi c’è un grande Prato verde, dove nascono speranze che si chiamano valorizzazioni. Contro una toscana giovane, Gaetano Fontana s’aspetta la giusta reazione dopo il nettissimo ko casalingo col Catanzaro che ha mortificato la piazza e minato il morale dei ragazzi in maglia rossonera: «Al di là del risultato, la reazione sono sicuro che arriverà. Assetto diverso? In settimana ho studiato parecchio, cambieremo qualcosa ma non ci adegueremo mai all’avversario, sarebbe come ammettere l’inferiorità e partire mentalmente già battuti».

Il gran momento di Lanini, prodotto Juve, le incursioni tra le linee di Silva Reis e il peso di Tiboni: la difesa molossa vivrà un altro pomeriggio da incubo? In porta torna Esposito. A sinistra invece torna Rizza. Al centro della retroguardia, causa epurazioni e assenze, verrà adattato Sabbione accanto a Romito.

Nessun margine di recupero per gli epurati De Franco e Vitale. La conferma arriva dalle ulteriori parole del mister, che era sembrato già irremovibile nella conferenza stampa dei giorni scorsi: «Scelta senza ritorno, la lealtà la metto al primo posto tra i valori di un gruppo. Anzi, ho sbagliato già la scorsa settimana ad ignorare determinati segnali negativi dando comunque la possibilità ai diretti interessati di scendere in campo contro il Catanzaro. A chi andrà la fascia di capitano? Non svelo il mistero, vedrete in campo. I ragazzi più esperti decideranno a chi andrà. Ma non è la fascia che fa la differenza. Tante volte in carriera sono stato leader senza fare il capitano».

In mezzo al campo, il capitano del futuro, certamente in categoria superiore, quel Palma che Evani si coccola in Nazionale Under 20. Lo scuola Atalanta avrà il battagliero Remedi accanto. Sulle corsie laterali, un pizzico d’incertezza per una delle due maglie da assegnare.

Quella certa l’indosserà Lepore e per l’incerta concorrono Ficarrotta, Malcore e lo stesso Crialese. In avanti ovviamente Borriello non potrà esserci né adesso né mai. Però qualche cambiamento appare all’orizzonte.

Ad esempio, mettere alla prova Martinez fin dall’inizio, magari accompagnato dall’esperienza di Danti, da seconda punta in un ortodosso 4-4-2 oppure da trequartista in un più esatto 4-4-1-1. L’esclusione di Jogan appare dato certo, come l’ennesima partenza dalla panca di Evacuo: «Ho più soluzioni sul fronte offensivo, terrò conto dell’ultima apparizione ed anche di quel che i ragazzi fanno nelc orso della settimana – dice Fontana – però ribadisco che in questo gruppo ci sono spazi e possibilità per tutti i componenti».

È tempo di fare i conti col Prato, in tutti i sensi.

Marco Mattiello

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