La Nocerina alle prese con la grana De Franco

Società indispettita dall’atteggiamento del giocatore nelle ultime ore di mercato Rischia di finire ai margini del gruppo. A Bracigliano dei “nuovi” c’è solo Vitale

BRACIGLIANO. Sono saliti fino al “ De Crescenzo” sperando nell’anteprima dei nuovi acquisti. Ma al civettuolo campo sportivo di Bracigliano, con l’autorizzazione di “Ercolino” essendo la struttura nuova anche in fase di consegna, la Nocerina s’allenata con volti già conosciuti, salvo quello di Simone Vitale, il difensore ex Pescara giunto in extremis dal Frosinone.

Dei “vecchi ““ c’erano tutti tranne gli acciaccati Kamana e Rosato. Partitella finale con questi schieramenti: (gialli) Esposito; Cremaschi, De Franco, Rizza, Crialese; Ficarrotta, Remedi, Cristofari, Polichetti (Simonetti);: Malcore, Jogan; (bianchi): Gragnaniello; Kostadinovic, Hottor, Romito, Vitale; Paz, Sabbione, Palma; Lepore; Evacuo, Tozzi.

Dunque, attendendo gli altri per oggi (mattina a Serino, pomeriggio al San Francesco), tutti a guardare Vitale, sia i braciglianesi desiderosi di un po’ di calcio vero oltre che al fresco delle montagne (c’è il Bracigliano da ripescare in Prima, gli Angels in Seconda Categoria, qualche scuola calcio e squadre amatoriali a corredo) sia i nocerini sobbarcatasi la trasferta.

Trattasi di terzino sinistro, quindi soluzione in più per la fascia mancina in versione arretrata. Anni 27, due campionati alla Pro Vasto, tre di fila al Pescara in terza serie, un’apparizione con la stessa squadra in B, le ultime due stagioni a Frosinone per un totale di 30 presenze. La curiosità per il nuovo ma anche il punto interrogativo per il vecchio: cosa decideranno società e tecnico sul conto di Ciro De Franco.

Il capitano rischia la messa in disparte ? Alla società non è piaciuto il lunedì fatto di lunga attesa sua e del procuratore prima di dire di sì alla Casertana, società che nei minuti finali del mercato milanese non s’è presentata all’ultimo appuntamento facendo saltare il tutto. Di un caso De Franco però non se ne sente proprio il bisogno: la soluzione più logica appare quella di considerarlo prezioso fino a gennaio, poi si vedrà.

S’è mosso qualcosa anche sul fronte baby di mercato. La Juve Stabia s’è presa l’attaccante ’95 Cozzolino con un blitz a sorpresa. La Nocerina ha in qualche modo risposto assicurandosi, oltre a quelle di Liccardi (e forse di Saveriano e Masi in prova), le prestazioni di gente da svezzare: l’attaccante ’97 Ramondo dallo Spezia, il portiere ’96 Galeotafiore dalla Paganese ed il centrocampista ’97 Di Lenarda dall’Udinese.

Marco Mattiello

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