La “mano” di Palumbo già s’intravede

SARNO. Pino Palumbo riaccende l’entusiasmo della tifoseria. Il resto lo fa la vittoria con l’Hyria Nola che ha consentito di dimezzare il distacco della Sarnese dalla vetta, ora ridotto a tre punti. Il nuovo tecnico sembra aver subito toccato le corde giuste per ottenere una grande reazione di carattere del gruppo che vuole mettersi alle spalle un periodo negativo. Una settimana di lavoro è poco per giudicare il cambio di rotta, anche perché l’Hyria non è un avversario irresistibile, ma qualche segnale positivo, almeno sul piano della fiducia, si affaccia.

Il cambio di modulo di Palumbo, che ha mandato in soffitta il tridente di Egidio Pirozzi, ha disegnato una squadra più cinica, con tre reti che sono scaturite da altrettante palle inattive. Nell’isolamento della scorsa settimana, si è visto che il lavoro sulle palle inattive era stato uno degli elementi portanti di Palumbo. Per il resto, la Sarnese resta un cantiere aperto, con la società che si sta già muovendo per accontentare il nuovo mister . Vuoi vedere che, alla fine, Palumbo cercherà di pescare a piene mani nel suo passato vincente a Pagani? Potrebbero essere solo voci, ma sono insistenti e conducono a calciatori azzurrostellati. Il primo nome che circola è quello dell’under Giuseppe Allegretta (classe 1993), l’anno scorso alla Turris e, ora, al Melfi (Seconda Divisione). Il centrocampista d’ordine, poi, dovrebbe essere Andrea Tricarico, ex della Salernitana, oltre che della Paganese. Rischiano il “taglio” alcuni calciatori che hanno tradito le attese estive.

Gaetano Ferrentino

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