La Jomi soffre ma s’impone contro il Cassano

CASSANO MAGNAGO. La Jomi Salerno suda le proverbiali 7 camicie, ma s’impone per 27-25 ai danni del Cassano Magnago in gara 1 della semifinale dei playoff scudetto. Mister Cardaci, per acciacchi muscolari, retaggio della finale a 8 di Coppa Italia, preferisce non impiegare il capitano Antonella Coppola e Pina Napoletano. Al palaTacca, viene fuori una gara equilibrata, che il sette salernitano fa sua grazie ad un break nelle battute conclusive. Il risultato è spesso in parità, ma Cassano è più incisivo in attacco, blocca Gomez e riesce a chiudere sul +2 (16-14) la prima frazione di gioco. Il pivot Del Balzo e la mancina Losio creano non pochi problemi alla squadra di mister Cardaci. Nel secondo tempo, la Jomi pareggia (18-18), ma poi il sette di Silvia Beltrame riesce a restare costantemente avanti di uno. Le parate importanti del portiere del Salerno Elisa Ferrari e la buona vena della Gomez in attacco consentono alle ospiti di rimanere agganciate alla partita. Negli ultimi minuti di gioco, il sette di Cardaci allarga la forbice e il team lombardo, ormai stanco per il grande lavoro svolto soprattutto in fase difensiva non riesce a recuperare, così la Jomi si aggiudica il confronto. A segno per la squadra del presidente Mario Pisapia: Gomez 8, Romeo e Casale 5, Avram 4, Dalla Costa e Landri 2, Lauretti 1. «L’allenatore ha preferito farmi riposare, perché sia io che Pina Napoletano siamo uscite malconce dalla Coppa Italia - dichiara il capitano della Jomi, Antonella Coppola - la gara con Cassano è stata equilibrata per larghi tratti. Meritano un elogio le atlete della squadra lombarda, giovani che corrono e si impegnano tanto. Ci hanno messo in difficoltà». (do. fer.)
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