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La Givova Scafati sogna una notte magica

Gara 5 dei playoff in un Palamangano tutto esaurito. Longobardi: «Sarà decisivo il fattore campo»

SCAFATI. La notte dei sogni. Scafati-Brescia: ultimo atto. La lunga notte del Palamangano può mandare la Givova in finale. Stasera (palla a due alle ore 21) ci si gioca l’accesso alla finale per la promozione in serie A. Serie di semifinale sul 2-2 con il fattore campo che ha retto in tutte le partite portando la serie a gara-5. Dentro o fuori. La Givova ha la grande chance di giocarsi la bella tra le mura amiche in un Palamangano che si annuncia tutto esaurito (ultimi tagliandi disponibili in prevendita stamattina e prima del match).

Il patron Nello Longobardi, non vede l’ora di giocarsi l’ultima sfida della semifinale contro Brescia. «Complimenti a Brescia per quello che ha fatto vedere nelle ultime due partite. Gara-4 ci ha dato la carica e la grinta giusta per vincere questa gara secca. Per gara-5 mi attendo il Palamangano gremito. Brescia dovrà avvertire la presenza dei 3.500 a partire dal riscaldamento fino al suono dell’ultima sirena. Mi auguro che stavolta gli arbitri non tollerino atteggiamenti provocatori come ad esempio quelli che Bushati ed Hollis hanno avuto in gara-2. Il coach e la squadra sanno benissimo cosa fare e confido nella loro grinta ed intelligenza a non lasciarsi prendere da ansia e frenesia».

Dal punto di vista tecnico, Scafati e Brescia si conoscono ormai a memoria, avendo giocato quattro volte contro nel giro di pochi giorni. La bella nasconde mille insidie, ma giocarsela in casa è un vantaggio importante, soprattutto in un fortino come il Palamangano. Coach Giovanni Perdichizzi è consapevole della forza della Givova: «Dobbiamo ripartire dalle nostre certezze. Se Scafati ha chiuso al primo posto la regular season ed ha vinto la Coppa Italia è perché ha dimostrato di essere una delle pretendenti alla vittoria finale. Adesso abbiamo la possibilità di giocarci l’accesso alla finale contro Brescia, in casa nostra: è un’occasione irripetibile, che dobbiamo sfruttare al meglio, consapevoli di poter contare sulla spinta del Palamangano e sui nostri tifosi. Dobbiamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto nei primi tre incontri e nella seconda parte di gara quattro. Dobbiamo mettere in campo quella energia, quella voglia e quella consapevolezza nei nostri mezzi, che ci ha portato fin qui».

Attesi oltre duecento tifosi da Brescia (quattro i pullman, offerti dagli sponsor, riempiti in terra lombarda). La Givova torna a giocare in casa per la prima volta a pochi giorni dalla prematura scomparsa di Gennaro Serrapica, storico tifoso dello Scafati Basket. La scomparsa di Serrapica ha scosso l’intera città e lo stesso Scafati Basket, dietro le quinte, con tatto e sensibilità ha fatto tanto in questi giorni contribuendo a far si che il funerale potesse essere celebrato a Scafati (Serrapica si era trasferito da anni vicino Milano per lavoro). Tutta la città si è mobilitata per dare una mano concreta. Anche stasera al Palamangano i tifosi raccoglieranno fondi da devolvere alla famiglia.