La Givova Scafati conquista la finalissima

Basket, Coppa Italia: il quintetto di Perdichizzi batte Casale. Nell’ultimo atto c’è Mantova che beffa la Bcc Agropoli

RIMINI. Ad 1” dal termine del match, Blizzard sbaglia la tripla della possibile vittoria e Baldassarre regala il rimbalzo che consente alla Givova di staccare il pass per l’ultimo atto della Coppa Italia di serie A2 di basket.

Il grande cuore di Scafati manda al tappeto Casale e si concede la terza finale dopo aver messo a dura prova le coronarie del popolo gialloblù, ma meritando quanto conquistato sul parquet anche alla luce di quanto fatto finora dalla scorsa estate.

La Givova bissa il match con Treviso, parte male e Casale si porta fin sul +15 (19-4). Rezzano, Crow e Portannese suonano la carica e la Givova va al primo intervallo sul -10 (19-9). Alla ripresa, Blizzard fa +12 (21-9), ma Portannese indossa il mantello del super-eroe (26 punti totali) e porta la Givova sul -2 (25-23) a 4'22" dall'intervallo lungo.

Spizzichini e Baldassarre completano il recupero e Scafati va sul +1 (26-27) a 3'05" dal termine del primo tempo che si chiude poi sul 35-35. Al rientro in campo, Rezzano segna il +2 (35-37), ma Casale non molla.

Due triple di Portannese e Mayo portano la Givova sul +4 (39-43) a 6'05" dall'ultima pausa. A 2'08", capitan Baldassarre mette la tripla che vale il +6 (40-46), ma Casale riesce a ricucire il gap dalla lunetta (46-49).

Nell'ultimo quarto, capitan Baldassarre ruggisce e Casale va in bonus dopo poco più di 2'. Blizzard tiene Casale attaccata al match, ma Baldassarre, Simmons e Crow mettono i canestri che valgono il +5 (52-57) a 6'19" dal termine. Scafati difende con gli occhi della tigre e si porta con Simmons sul +7 (52-59) a 4'40" dal termine.

Casale non muore. Fall e Bray impattano a quota 63 a 2'14" dall'ultima sirena. L'ultimo minuto della partita sembra quasi interminabile con i Rcontinui tiri liberi e con qualche errore di troppo dei tiratori gialloblù.

Ad 8" dal termine, Mayo fa però 2/2 e Scafati si porta sul +2 (67-69). Sul fronte opposto, la palla arriva a Blizzard ed il resto è già storia: quella che regala un’altra finale al quintetto di coach Perdichizzi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA