CALCIO

La crisi della Nocerina Sondato Gambardella

Qualcosa si muove dopo la volontà di Citarella di passare la mano

Qualcosa si muove. La conferenza stampa di disimpegno della proprietà Citarella ha smosso le coscienze di molti. Già diverse le telefonate ricevute dal presidente dimissionario da imprenditori piccoli e medi pronti a sostenerlo più di prima. Ma l’obiettivo è arrivare al passaggio di testimone, stando alla volontà resa pubblica da Citarella di non tornare sui suoi passi. S’è fatto il nome di Giovanni Lombardi, ex presidente di Scafatese e Cavese ed ora azionista della Casertana. L’imprenditore scafatese, tra l’altro in rapporti discreti con Citarella, ha smentito l’interesse attraverso le dichiarazioni di ieri – “Solo voci prive di fondamento” – ma pare che abbia fatto più di un pensiero ad entrare nel club rossonero, magari accompagnato da altre figure di spicco. L’amministrazione comunale resta intanto vigilissima. Dopo l’appello di Manlio Torquato si è attivato con frenesia Pino Alfano, consigliere con delega allo sport ed accanito sostenitore rossonero. Avrebbe già tessuto una tela di rapporti per arrivare a colloquiare con Mario Gambardella, già presidente della Nocerina tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo millennio. Pare – il condizionale è ovviamente d’obbligo – che nella serata di mercoledì ci sarà un incontro. Un eventuale Gambardella-bis potrebbe implicare il coinvolgimento del titolare della Msc Crociere, che ha già accompagnato l’imprenditore nocerino durante l’avventura pluriennale a Sorrento. Le risorse imprenditoriali nel territorio di certo non mancano e l’opportunità è di quelle ghiotte: acquistare un club alla cifra simbolica di un euro ed ereditarlo senza debiti, con struttura solida e possibilità di programmare senza svenarsi. Tra le tante voci circolate anche un’ipotesi d’interessamento di Preziosi, patron del Genoa, sotto forma di collaborazione quasi esclusivamente tecnica.

Filippo Zenna