La Cavese trascinata da capitan De Rosa ma fuori dai playoff

CAVA DE’ TIRRENI. La Cavese ha dimenticato in fretta la sconfitta rimediata a Brindisi sette giorni fa, superando per 2-0 un’Arzanese mai doma e comunque grintosa, nonostante i molti punti di ritardo accumulati anche rispetto al centroclassifica. Sempre De Rosa nelle due azioni che hanno portato alle reti metelliane, il capitano ha infatti iniziato il primo gol e ha costruito da solo il secondo, ed ecco che la squadra di Agovino ha fatto il suo dovere per intero, anche se i risultati dagli altri campi lasciano la situazione allo stesso modo con cui si presentava alla vigilia: il Brindisi e soprattutto il Bisceglie hanno vinto.

Metelliani sempre fuori dalla zona playoff, ma la tifoseria non ha mai fatto mancare il proprio incitamento, e anche se non dovesse arrivare la qualificazione comunque c’è speranza per il futuro.

In palio tra Cavese e Arzanese ci sono punti pesanti e la tensione è comprensibile, difatti due giocatori durante il riscaldamento si beccano l’uno con l’altro (episodio confermato dallo stesso allenatore aquilotto a fine gara), sembra siano stati Scognamiglio e Ausiello a lasciarsi andare a una discussione tesa, anche se poi non ci saranno conseguenze. In campo la partita è combattuta, con gli ospiti vicini al vantaggio con Cretella, autore di un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione, poi è però De Rosa che cresce col passare dei minuti: il suo calcio di punizione viene deviato dal portiere Prisco, sarebbe angolo ma l’arbitro Leo di Roma non se ne accorge e opta per la traversa e quindi per il calcio di rinvio. Nel finale di primo tempo sono due le occasioni clamorose per i locali, prima De Rosa salta Prisco ma è costretto ad allargarsi e poi tira, trovando il salvataggio di Scognamiglio sulla linea, e poi al 41’ Ausiello va alla conclusione da dentro l’area arzanese trovando il palo a negargli la gioia della rete.

Nel secondo tempo la Cavese va in vantaggio al 4’: lancio lungo di Picascia sulla sinistra per De Rosa che tiene un pallone difficilissimo in campo e lo gioca al centro dell’area di rigore dove Palumbo va alla conclusione, sporcata da Scognamiglio che spiazza il proprio portiere. Sull’uno a zero la Cavese fallisce il raddoppio con De Rosa e Ausiello, ma c’è spazio anche per l’Arzanese che va alla conclusione con Vitale sugli sviluppi di una punizione che Napoli mette in calcio d’angolo. Il raddoppio a pochi minuti dal quarantesimo: De Rosa salta stupendamente Cretella e poi va al tiro dal limite, senza che Prisco possa intervenire. Il risultato è di 2-0, ma anche nel finale vengono falliti alcuni gol: prima l’Arzanese spreca un rigore (fallo di mano di Campanella in area) con Vitale che si fa respingere il tiro da Napoli, e poi in pieno recupero è Allegretta a toccare perfettamente il pallone scavalcando Prisco, trovando però il palo. Giovedì si tornerà in campo a Monopoli, stadio “Veneziani”, e lì non sarà una gita di piacere per la Cavese.

Orlando Savarese

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