La Cavese tiene il passo della capolista

SERSALE. Un micidiale uno-due nel primo tempo basta e avanza alla Cavese per cogliere il terzo successo consecutivo per 2-0. La squadra di Longo espugna con merito il campo di un Sersale che resta inchiodato all’ultimo posto, e ancora senza vittorie. Decisiva la prima frazione, affrontata da Di Deo e compagni con il piglio della grande squadra, decisa ad archiviare la pratica nel minor tempo possibile e di risparmiare energie per continuare ad inseguire la capolista Igea Virtus.

Dopo un tiro a lato di Golia (5’) ed una conclusione alta di Galullo (19’), il vantaggio arriva già al 20’: è proprio il centrocampista a recuperare palla sulla propria trequarti per servire Golia, che a tu per tu con il portiere locale non sbaglia. Pratica chiusa già sul finire del primo tempo, quando arriva il raddoppio firmato da Meloni: il nuovo acquisto arrivato grazie al mercato di dicembre mette la firma sullo 0-2 al 43', sfruttando un assist del solito Di Deo.

Non sazia del doppio vantaggio, in apertura di ripresa la Cavese cerca subito il tris, sfiorandolo con Gabrielloni che viene fermato da un buon intervento del portiere locale Bambino. Rete trovata dallo stesso attaccante, ma che l'arbitro annulla al 18’ su segnalazione dell’assistente per fuorigioco. Un gol annullato anche per i padroni di casa, che al 20’ protestano dopo che Bongermino si vede annullare la rete che avrebbe reso più interessante un finale di gara. La Cavese chiude il 2016 in crescendo e a soli tre punti dalla vetta occupata dall’Igea Virtus, che sarà ospite al “Simonetta Lamberti” alla seconda giornata di ritorno. Prima, però, ci sarà un’altra trasferta, stavolta a Palmi, che inaugurerà il 2017, un anno che ricomincia all'inseguimento della Lega Pro con un Meloni in più nel motore ma non solo: Longo attende di avere disponibile anche Felleca (che sta scontando la squalifica ricevuta dopo Gragnano-Aversa Normanna) e Celiento, prelevato dalla Paganese e che acquisirà lo status di calciatore dilettante mercoledì, ovvero 31 giorni dopo l’ultima gara giocata da “professionista” con la maglia Paganese contro il Fondi, in Lega Pro.

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