La Cavese si arrende al 90'contro una Cremonese cinica

All'undici di Ammazzalorso non basta una prestazione autoritaria per portare via dei punti da Cremona. Ercolano sigla il momentaneo pareggio ma all’ultimo minuto il gol di Perticone

Un gol e l’urlo strozzato in gol, perché la gioia del momentaneo pareggio non si è tradotta, al fischio finale, in un risultato positivo per la Cavese, battuta nel finale dalla Cremonese. Sarebbe stato il più bel regalo d’addio, il congedo è stato comunque in grande stile, resta però grandissima l’amarezza in casa metelliana per non essere riusciti a portare a casa un pareggio che sarebbe stato meritato. Perché la Cavese è stata encomiabile dal punto di vista della generosità: i ragazzi di Ammazzalorso hanno profuso tutto l’impegno possibile, hanno giocato con il coltello tra i denti, per poi vedersi beffare al crepuscolo di una partita che la formazione di casa ha fatto poco per aggiudicarsi. A cremona la Cavese si è presentata subito con il piglio della squadra che voleva fare risultato. Ad inizio gara, veemente la pressione degli ospiti. Dopo appena due minuti, Giampaolo va al cross dalla destra, il pallone è pericoloso ma Bianchi è bravo nell’uscita in anticipo su Aquino. Al 12’, Frezza serve molto bene lo stesso Giampaolo che controlla e mette in rete ma la marcatura è annullata per fuorigioco. Al 25’, De Giorgio vince un buon contrasto con Perticone, entra in area e calcia a rete ma trova la pronta respinta del portiere di casa. Prima mezz’ora di marca metelliana, ma nel momento migliore dei campani, i lombardi si ritrovano in vantaggio. Succede al 31’: Fietta guadagna palla a centrocampo e serve Temelin sul filo del fuorigioco, l’attaccante fredda Criscuolo con un diagonale imprendibile. Una doccia scozzese per la Cavese che ci mette un po’ a riprendersi e rischia il tracollo al 35’, quando Criscuolo fa il miracolo si Vitofrancesco, dimenticato dalla difesa. Barcolla un po’ la Cavese ma poi si riprende. Al 43’, De Giorgio impegna il portiere al termine di una discesa veloce sulla sinistra. Nella riprese scende in campo una Cavese ancora più convinta. Dopo un gol annullato al 10’ alla Cremonese, per fuorigioco di Graziani, al 14’ Frezza ha una grande occasione: è tutto solo in area ma Bianchi è abile a dire di no. Il gol arriva al 16’ ed è la dedica giusta, quella di Sergio Ercolano. Calcio d’angolo di De Giorgio, difesa di casa colpevolmente ferma e per l’attaccante, al passo d’addio, è fin troppo facile il gol di testa. Al 20’, ancora Ercolano non arriva per un soffio alla deviazione vincente su malizioso traversone di De Giorgio. Al 27’, altro affondo di De Giorgio, che mette al centro un invito al bacio per Frezza che però spreca. La beffa arriva puntuale ad un minuto dalla fine: Carotti porta palla, la difesa ospite sbaglia il fuorigioco, consentendo a Perticone di trovarsi tutto solo davanti e battere Criscuolo.