SERIE D

La Cavese licenzia Longo, sull’uscio c'è Papagni

Il presidente Campitiello esonera il tecnico contestato dalla tifoseria aquilotta dopo il pari nel derby con l'Agropoli

CAVA DE’ TIRRENI. Era nell’aria: Emilio Longo non è più l’allenatore della Cavese: è stato esonerato dal patron Domenico Campitiello dopo lo striminzito pareggio con l'Agropoli.

Subito si sono fatti dei nomi per il subentro: il candidato principale è Aldo Papagni, contattato dalla proprietà metelliana dopo che c’era stato già un precedente sondaggio da parte di Campitiello con Marco Cari, ex Rimini e Arezzo. Papagni, in passato alla guida della Cavese in C1, dell’Andria Bat, e anche alla guida del Taranto in C1, C2 e D, già ieri mattina aveva dato disponibilità a discutere l’eventuale subentro.

Chiunque siederà sulla panchina della Cavese non avrà un compito agevole domenica prossima: i metelliani dovranno infatti incontrare la Reggio Calabria, che occupa il quarto posto nella classifica del girone I della D ed è una squadra che capace di farsi rispettare al Granillo.