La carica di De Sena «Alla Paganese servono i risultati»
L’attaccante è per ora il più prolifico del reparto azzurro «In allenamento è tutto ok, in partita paghiamo ogni errore»
PAGANI. Insieme a William è il capocannoniere della Paganese: due reti delle sei totali realizzate sin qui dagli azzurrostellati portano la firma di De Sena. L’attacco è il reparto che più sta soffrendo in questo avvio di stagione, se si pensa che Novothny ha segnato un solo gol, realizzato nell’ultimo incontro casalingo con il Barletta. Il sesto gol l’ha firmato il difensore Panariello, autore del gol vittoria a Viareggio. Troppo poco per chi ambisce a raggiungere i play off, ma l’ultima settimana è servita per svuotare l’infermeria, zeppa come non mai in questo avvio di stagione.
La sosta forzata è servita soprattutto a rigenerare e ritemprare tutti ma in modo fondamentale il reparto avanzato che ha recuperato in un sol colpo ben quattro attaccanti, ovvero Beretta dopo tre mesi, William e Lanteri, dopo un mese e mezzo di stop e De Sena dopo due settimane. E proprio l’ex attaccante del Portogruaro è pronto per riconquistare un posto da titolare: «Questa settimana di sosta dopo la sconfitta subita a L’Aquila ci ha permesso di preparare al meglio la prossima gara con il Perugia. Personalmente sono stato fortunato - ammette la punta nolana - perché ero infortunato e ciò mi ha permesso di recuperare maggiormente per essere a disposizione in tempo per sabato».
De Sena come tutti i suoi compagni è conscio dell’importanza della gara: «Dobbiamo invertire la rotta, fare risultati, è questo che ci manca. In allenamento va tutto bene poi però ci perdiamo per un nulla la domenica, dobbiamo fare qualcosa in più e se non arrivano i risultati, è giusto che la società si faccia sentire. Dobbiamo essere ancora più attenti anche nelle piccolezze, che poi sono la causa di errori da cui scaturiscono le sconfitte».
Con l’avvicinarsi del mercato invernale tutta la rosa è monitorata: «Siamo tutti sotto esame. Solo due vittorie in dieci partite non sono un bel risultato, dobbiamo vincere per dare entusiasmo alla tifoseria e a noi stessi, perché quando arrivano i risultati il clima nello spogliatoio e nell’ambiente è diverso».
Intanto c’è concorrenza in attacco e si potrebbe anche cambiare modulo: «Il mister sa cosa fare, sta provando alcuni moduli per ottenere il massimo dalla squadra».
Peppe Nocera
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