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La Bcc Agropoli si arrende a Bologna
Nei playoff di serie A2 i cilentani resistono per due tempi, poi cedono allo strapotere dei felsinei. Domani sera è in programma gara quattro
BOLOGNA. La Fortitudo vince gara 3 degli ottavi di finale playoff, imponendosi sulla Bcc Agropoli, sul parquet amico del palaDozza. Il team di coach Boniciolli, conserva il vantaggio per gran parte del match, ma la Bcc è viva e cerca di contrastare la blasonata squadra felsinea, non riuscendo nell’impresa di sovvertire le sorti della partita. Coach Paternoster non può contare su Carenza e De Paoli, mentre coach Boniciolli attinge dalla panchina lunga, mettendo in campo forze più fresche. Nel primo quarto Daniel buca per primo la retina, mentre Candi porta la Fortitudo a +4.
Agropoli sbaglia tanto al tiro, mentre Flowers e Daniel, scavano il solco. La Bcc Agropoli subisce ed è a -13, poi con i canestri di Guaccio e Trasolini, accorcia le distanze (28-18). Nella seconda frazione di gioco, Daniel e Flowers vanno ripetutamente a segno per la Fortitudo, ma l’Agropoli non molla e con capitan Santolamazza e Bolpin, rimonta fino al -5 (42-37) a 2’37” dal riposo di metà gara. Montano e Daniel allargano la forbice, il quintetto cilentano continua a sbagliare al tiro ed all’intervallo lungo il risultato è sul 49-39.
Nella terza frazione, coach Paternoster suona la carica: Spizzichini e Roderick riportano Agropoli fino al -3. Le triple di Flowers e Carraretto, il libero di Daniel, consentono a Bologna di arrivare nuovamente a +13. I due allenatori danno vita ad una girandola di cambi, ma gli errori al tiro sono la caratteristica anche di questa fase della gara.
La compagine cilentana non riesce a bucare la retina e ricucire lo strappo, così Italiano, Flowers e Sorrentino fanno volare Bologna a +20. Trasolini, poi, mette dentro il canestro che fissa il punteggio sul 73-55. Nell’ultimo quarto, una doppia tripla di Carraretto ed un canestro di Amoroso, ampliano il vantaggio dei locali (81-55). Trasolini prova a limitare i danni, ma Candi porta Bologna a +28.
La Bcc lotta con il cuore, andando a bersaglio con Roderick, Spizzichini, Di Prampero e Romeo, riducendo a -18 il passivo. Manca il tempo ed anche le energie nelle fila di Agropoli che spende tutto, così Italiano e Montano, chiudono la gara. (do. fer.)
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