La Battipagliese a un bivio

Al Pastena arriva la corazzata Savoia, giornata bianconera

05 novembre 2013

BATTIPAGLIA. Conto alla rovescia verso la partita che potrebbe cambiare la stagione di una Battipagliese in forte ascesa verso le zone nobili della classifica. Domenica allo stadio “Pastena” arriverà la corazzata Savoia, capolista del girone forte delle sue nove vittorie in dieci partite, miglior attacco con 26 reti e miglior difesa con sei gol subiti.

Sarà il “big match” della giornata per una domenica ad altissima intensità sportiva. Per tale appuntamento, la Battipagliese ha indetto la “Giornata Bianconera”. Non saranno validi gli abbonamenti, le tessere di servizio e gli omaggi rilasciati dalla società. Il costo del biglietto unico (uomini, donne e ragazzi oltre i 15 anni di età) è di 10 euro. I tagliandi d'ingresso potranno essere acquistati domenica stessa, giorno della partita, presso il botteghino dello stadio "Pastena" a partire dalle ore 13. Di fronte si troveranno due tra le più valide candidate al salto di categoria. Il Savoia ha finora mantenuto le promesse di inizio stagione, mentre la Battipagliese, dopo un avvio stentato, sta risalendo la china conquistando quattro vittorie e due pareggi nelle ultime sei giornate. Gli oplontini non sono tuttavia imbattibili, malgrado abbiano allestito una corazzata. Lo ha dimostrato il Noto due settimane fa.

Una squadra ricca di campioni, il Savoia, ma alcuni di questi domenica a Battipaglia non ci saranno. Dall'ultima sfida di domenica contro la Vibonese (vinta 2-0), la squadra di Torre Annunziata è uscita piuttosto malconcia. Stendardo, espulso per doppio giallo, salterà le zebrette. Stessa sorte per il mediano ex Nocerina De Liguori, vittima di una sublussazione alla spalla, e per Ruscio, che ha subito la frattura di polso e clavicola. Sta molto meglio la Battipagliese che, al di là degli infortuni di Donisa e Sodano, recupererà il regista Platone ed il capitano Manzo, assenti domenica a Rende per squalifica. Mancherà il portiere Bianco, espulso in terra calabrese, ma il suo vice Napolitano offre ampie garanzie.

Francesco Piccolo