L’intramontabile Landini fa volare la Rocchese

SALERNO. Nell’Evoli da prima pagina e da prima in classifica nel girone G a punteggio pieno segnando in quantità industriale, ecco il gira-dilettanti Pierino Portalupi, triplettista della quinta partita (l’8-0 al Bellizzi), protagonista della quinta vittoria. Centrocampista col vizio del gol, ogni anno una o due squadre per continuare a divertire e divertirsi. Fratello vero di Salvatore e Pierpaolo Nastri, figlio unico di una capolista che nei rari momenti di difficoltà da lui trova gol decisivi e pesanti. È stato con Giffonese, Valdianese, Città di Capaccio, Eboli Mare e tante altre squadre. Per non farsi mancare nulla, pure qualche puntata in Lucania tipo Viggiano. Ora è tornato a casa, con la voglia di vincere nella sua Eboli.

Nel girone E invece la Rocchese è diventata capolista grazie a uno che ha giocato pure in Serie D, per la precisione con la Salernitana di Colomba. Si tratta della vecchia e bella conoscenza Luis Landini. Dopo l’esperienza a Nocera Superiore voleva smettere. Ma Giovanni Liguori, mister e amico oltre che consocio della novella scuola calcio sorta nell’altra Nocera, l’ha convinto a rimettersi in campo, anche su superfici da terra battuta. Gente di razza e di categoria superiore. Gente che in Prima fa la differenza. Come le armi calcistiche di Scafatese e Centro Storico, che guidano a braccetto il girone F. La Scafatese fa esplodere cinque petardi: Adiletta, Mautone, Severino, Balzano e Ammirati. Il Centro Storico risponde con l’estro mancino di Minella accompagnato dalla puntualità di Sarno. E andando più a sud, punteggio pieno del Real Agropoli nel girone H con gli sforzi di tutti ma nell’ultima circostanza da vittoria soprattutto con quelli di Finaldi e Di Lucia.