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L’ex Scarpa: «Non sarà facile per il Savoia. Ma se segno esulto»

CAVA DE’ TIRRENI. L’esterno del Savoia Francesco Scarpa è un ex della Cavese vecchia: collezionò 21 presenze e 4 gol nella stagione di C2 del 2001-2002, anche se a causa di una squalifica la sua...

CAVA DE’ TIRRENI. L’esterno del Savoia Francesco Scarpa è un ex della Cavese vecchia: collezionò 21 presenze e 4 gol nella stagione di C2 del 2001-2002, anche se a causa di una squalifica la sua carriera subì un rallentamento. Come capitano degli oplontini, Scarpa guida la sua squadra contro una Cavese che tuttavia rispetta molto, soprattutto per gli ultimi risultati che ha conseguito.

Scarpa, cosa ha pensato dopo il colpo che la Cavese ha messo a segno ad Agrigento con la seconda in classifica?

«Visti i risultati, mi sono meravigliato. La Cavese è stata in dieci praticamente per tutta la partita, stava perdendo, ed è riuscita a vincere 3-2: è stata una sorpresa. Da tre punti di vantaggio che avevamo sull’Akragas, nel giro di due partite siamo passati a 9, quindi siamo contenti. C’è entusiasmo, ma rimaniamo con i piedi per terra perché non abbiamo fatto ancora niente»

Lei guida la classifica dei cannonieri nel girone insieme a De Rosa: cosa pensa del suo antagonista?

«Claudio oltre a essere un ottimo calciatore è anche una grande persona, ed è un mio amico. Non vedo l’ora di incontrarlo, di fare questa partita e magari anche di vincerla».

Lei è un ex della Cavese: che ricordo conserva di quell’esperienza?

«Ho ricordi belli e brutti. Belli perché fu il primo anno da professionista per me come giocatore, ma brutti per demerito mio. Di positivo ricordo il primo gol contro il Martina che poi avrebbe vinto il campionato».

La Cavese nelle ultime sedici partite ha perso soltanto una volta. Impressionati dal rendimento della squadra?

«Già all’andata ci siamo resi conto che la Cavese era una buona squadra. Perdevamo 1-0 in casa, avrebbero potuto anche raddoppiare, poi però nella ripresa siamo stati bravi a ribaltare il risultato meritando la vittoria. È una squadra ostica da affrontare perché ha un buon collettivo e un allenatore che la fa giocare bene».

In questo caso la domanda è d’obbligo: se dovesse far gol anche a Cava, esulterà?

«Sì, sicuramente. Non vedo il motivo per cui non dovrei esultare… Penso che domenica me ne diranno di tutte, è una partita difficile».

Intanto, la squadra si è allenata abbastanza bene: 4 gol per la squadra di mister Chietti contro la Juniores (in rete Contino e Cosmo Palumbo, autori di una doppietta a testa), ma era assente Luigi Palumbo febbricitante.

Orlando Savarese

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