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L’ex Garofalo: «Grato a Salerno ma oggi dobbiamo vincere»

NOVARA. Non sarà una partita come le altre per Agostino Garofalo. Campano doc, è cresciuto nelle giovanili della Salernitana che l’ha fatto poi anche esordire tra i professionisti: «Salerno sarà per...

NOVARA. Non sarà una partita come le altre per Agostino Garofalo. Campano doc, è cresciuto nelle giovanili della Salernitana che l’ha fatto poi anche esordire tra i professionisti: «Salerno sarà per sempre la mia seconda casa, mi ha dato la possibilità di crescere parecchio sia dal punto di vista umano che da quello calcistico ed è per questo che conserverò sempre un ottimo ricordo di quegli anni».

I ricordi però vanno lasciati da parte perché c'è un presente (ed un futuro) che può regalare splendide soddisfazioni in casa Novara.

Ventidue punti di vantaggio sulla Salernitana, una sorta di testa-coda che però tiene comunque altissima la concentrazione: «Dobbiamo dare continuità a questo momento fondamentale della stagione e cercheremo di sfruttare in tutti i modi il fattore casa. Loro sono reduci da una sconfitta interna e vorranno a tutti i costi rialzarsi, dovremo prestare la massima attenzione. Arrivati a questo punto del campionato, ogni gara è una battaglia e va combattuta con determinazione».

Sarà anche la sfida tra la migliore difesa e quella che invece di gol ne ha subiti di più ma Garofalo, che ha svariato e s'è adattato a più posizioni nel rettangolo di gioco, ci tiene a condividere con il resto della squadra questo invidiabile primato: «I pochi gol subiti sono anche merito di Galabinov, Evacuo, Gonzalez e di tutti gli attaccanti, che si applicano molto in fase difensiva e aiutano la squadra, questa è una delle certezze a cui dobbiamo affidarci per andare avanti con forza». (p. g.)