L’Eccellenza è ferma La crisi economica frena tutti i progetti

Situazione bloccata a Scafati e Siano dopo le schiarite L’Eboli Mare attende le sorti dell’Ebolitana, Rovella bloccato

SALERNO. L’Eccellenza al tempo dello spread. Giovedì c’è la prima scadenza per l’iscrizione al massimo torneo dei dilettanti regionali. Mai tanta crisi registrata, situazione complicata o indecifrabile in più posti. Di progetti vincenti manco a parlarne, passo indietro drastico rispetto a dodici mesi fa, quando erano già regine di mercato Agropoli e Montecorvino (più tardi si sarebbe aggiunta Cava). Spaventa persino la cifra d’iscrizione al campionato, figurarsi tutto il resto.

L’Eccellenza, ad esempio, pare ancora una volta allontanarsi da Siano. Domenica scorsa era quasi festa per la nascita dell’ufficiosa Virtus Sianese, col titolo trasferito da Sarno. Invece si ricomincia con l’indecisione assoluta: l’amministrazione sianese s’è bloccata di nuovo sulla faccenda e Pascariello, presidente pronto a trasferirsi, è costretto a ripensare ad altre soluzioni, magari Castel San Giorgio, a patto di aiuti reali.

Chi aveva già abbozzato qualcosa, s’è momentaneamente fermato per altri motivi, tipo Andrea Vaiano con la Virtus Scafatese, realtà che ora deve attendere gli sviluppi della vicenda extra-calcistica di Peppe Aquino prima di procedere. Situazione da nascondino standard per la Sanseverinese. Continuano gli incontri per scegliere il nuovo mister, appuntamenti gelosamente custoditi nell’agenda del diesse Peppe Quaranta, ma ancora non si arriva a quantificare l’impegno 2012- 2013 di soci e dirigenti. Si riparla di Russo e tengono sempre banco nomi notissimi del calcio in città (Ansalone più di Arnone).

Situazione completamente ferma a Montecorvino Rovella: tutto è nelle mani del patron Rosario Apicella, chiamato a decidere il destino tra scarsa voglia di continuare e possibilità di cedere il titolo. Per il Real Nocera Superiore si spera in una soluzione in extremis che consenta di affrontare l’Eccellenza in maniera giovane e dignitosa. L’Eboli Mare o Città di Eboli prenderà corpo solo se ci sarà la mancata convalida dell’iscrizione in D dell’Ebolitana. In caso contrario, i Procida ed i Belardi potrebbero decidere di accantonare l’abbozzato progetto non volendo creare contrapposizioni, con titolo spostato altrove.

A proposito di facce calcistiche di Eboli, la colonia trasferitasi in Basilicata si arricchisce di un big della categoria. Maurizio De Pascale, che da capitano ed ebolitano purosangue s’era congedato qualche giorno fa con tanto di lettera, si è accordato col Viggiano di Sergio Caputo e Ramon Taglianetti. Campagna acquisti sontuosa e col forte marchio salernitano. Presi anche Sileno (Agropoli) ed il ’95 Della Guardia (ex Ebolitana baby).

Marco Mattiello

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