SOLIDARIETA'

L'Arechi Rugby sconfitto a Catania, vincitore nel sociale

Questa mattina l'iniziativa "Babbi Natale" all'ospedale "Ruggi"

SALERNO - L'Arechi Rugby torna a mani vuote da Catania, al termine dell'ultimo incontro previsto nel 2017 prima della sosta natalizia: il CUS Catania, in casa, si oppone con il punteggio di 42 a 5 e blocca il tentativo di agguantare qualche punto per chiudere l'anno con prospettive positive. Formazione assai rimaneggiata, quella di coach Indennimeo, che tra infortuni e defezioni causate dalla lunga trasferta prevista per la sfida con gli etnei non ha di certo demeritato. Anzi, il vice-presidente dell'Arechi Rugby

Grande successo intanto questa mattina all'ospedale "Ruggi" di Salerno, in occasione dell'invasione dei reparti di pediatria e chiurgia pediatrica da parte di una delegazione di giocatori e dirigenti del rugby salernitano, rappresentato da Normanni e Arechi Rugby.

I piccoli degenti e le rispettive famiglie hanno ampiamente gradito la sorpresa strappa-sorrisi, come confermato dal dirigente dell'Arechi Rugby Vittorio Cicalese al termine dell'iniziativa: "Abbiamo dato continuità ad un percorso solidale che ci permettesse, per il secondo anno di fila, di intervenire anche nel nosocomio cittadino in un periodo assai particolare dell'anno. Sappiamo quanto sia importante strappare un sorriso ai piccoli degenti e alle loro famiglie, missione ampiamente compiuta grazie alla disponibilità dei genitori presenti e del personale medico-infermieristico che ha ampiamente gradito la nostra invasione dei reparti. Il forte elemento sociale presente nell'anima della società che abbiamo creato nel 2012 ha sempre più ampio respiro, ed è ciò che ci rende più orgogliosi".