AUTOMOBILISMO

Karting, Iannone irrompe nella top 20

Il talento di soli nove anni brilla nel campionato italiano: «Una crescita enorme»

Ha solo nove anni ma l’Italia e il mondo delle quattro ruote si stanno già accorgendo di lui, e non da ora. Il nome di Andrea Iannone, classe 2014 di Penta (Fisciano) è tra quelli che più si sono messi in mostra nel campionato nazionale di kart per quanto riguarda i team campani. La kermesse organizzata da Aci sport si è chiusa all’insegna di risultati positivi e talenti in vetrina per il team Campania, rappresentato quest’anno da diversi piloti di prospettiva. Uno di essi è Antonio Apicella, già campione e quest’anno vicecampione, ma tra i giovanissimi brilla la stella del piccolo Andrea Iannone . Quest’ultimo ha preso parte al campionato del mondo che a quello italiano (dove è entrato nella top 20) e sta avendo una crescita importante che lo porta ad essere sempre più conosciuto nel motorsport. Nonostante i soli nove anni, gareggia a livello internazionale senza timori reverenziali.

Fa parte del team delle Marche Spino Project e ha la fortuna di essere seguito da chi nel mondo del kart si è affermato e rappresenta ormai una garanzia. È il caso del coach Marino Spinozzi , un veterano del karting che ha gareggiato con campioni del calibro di Schumacher (che qualche volta è riuscito a mettersi anche dietro). La sua sfida adesso è quella di allevare talenti, ed è quanto sta provando a fare con Andrea Iannone. Lo sta letteralmente crescendo, aiutandolo a migliorarsi da una gara all’altra.

Il movimento del karting, del resto, è segnalato in forte crescita con tanti bambini si stanno avvicinando a questo sport. Una disciplina certamente non semplice e non per tutti, che richiede molta concentrazione, ma i tanti sponsor disposti ad aiutare i ragazzi (in un contesto dove conta molto la capacità di investimento) parlano da soli. Quanto al team Campania, «guardando ai numeri di una stagione che va agli archivi, la Campania può ritenersi tutto sommato soddisfatta per la partecipazione e per la qualità proposta. Sono 365 le partecipazioni (singole) alle classi che concorrevano ai titoli nazionali 2023, e di questi ben 235 i piloti italiani, con una presenza di piloti d'oltre confine che, a conti fatti, si è attestata intorno al 35%. Sono 30, i piloti campani che sono passati per i cinque circuiti del campionato nel corso della stagione e, numeri alla mano, i nostri hanno contribuito per l’8% sul totale delle presenze e per il 13% circa se si tiene in considerazione il solo dato nazionale ».

E se Antonio Apicella si è laureato vice campione italiano, andando ad un passo dal bis tricolore dopo quello conquistato lo scorso anno a Val Vibrata, «tra i risultati più confortanti ci piace sottolineare l’enorme crescita del giovanissimo Andrea Iannone che, in Under 10, è riuscito a trovare spazio nella top 20 di campionato».

(frie)