EURO 2020

Italia-Spagna, all’Arechi nel 1998 terminò in parità

La squadra guidata da Zoff e gli iberici giocarono per le vittime della frana a Sarno

 

SALERNO - Era una sera di novembre di ventidue anni fa quando l’Italia disputò l’ultima volta una gara a Salerno, sul manto erboso dello stadio Arechi il 18 novembre 1998 fu la Spagna a sfidare gli azzurri allora guidati in panchina da Dino Zoff. Terminò 2-2 l’amichevole, ma il risultato non interessava perché tutti scesero in campo per le vittime dell’alluvione di Sarno. Anche in quella occasione Salerno e la Salernitana erano reduci dalla promozione in A: lo scorso 10 maggio conquistata da capitan Di Tacchio e compagni con Castori in panchina, allora sotto la guida di mister Delio Rossi e con in massima serie poi capitan Breda, Gattuso, Di Vaio, Giacomo e Giovanni Tedesco solo per citarne alcuni. E la partita Italia-Spagna, ispirata alla solidarietà per aiutare la ricostruzione alla Sarno violata dal fango, rappresentò uno dei pochi momenti di gioia per i tifosi granata in una stagione sportiva suggellata dalla retrocessione in serie B con l’esonero di Rossi a cui subentrò senza risultato Oddo. In quel mercoledì, dal fischio di inizio alle 20.45 e anche dopo il termine della gara, fu festa sugli spalti dell’Arechi per i tifosi che potettero assistere a due gol per parte: in gol Raul e De Predo per gli iberici, due volte Inzaghi per l’Italia.

Azzurri, era la Nazionale con in campo tra gli altri Paolo Maldini, Totti e Cannavaro, sempre in vantaggio e raggiunti a sei minuti dal termine su calcio di rigore per il 2-2 finale.
In parità, al momento, il bilancio delle partite disputate tra Italia e Spagna: 11 vittorie a testa in 37 incontri. Con l’Italia guidata in panchina dal commissario tecnico Roberto Mancini, 32 partite senza l’onta della sconfitta, che tra l’altro punta a superare la striscia di risultati utili consecutivi di 35 gare proprio della Spagna nel periodo 2007-2009. Di certo il pareggio questa sera non potrà registrarsi poiché tra Spagna e Italia una dovrà gioire per la qualificazione alla finalissima di domenica sera a Wembley con in palio il titolo di campioni d’Europa. Salerno e l’intera provincia, a distanza ma come quel 18 novembre del 1998 allo stadio Arechi, anche questa sera non faranno mancare il loro sostegno all’Italia impegnata contro la Spagna. (alf. boc.)