LO SPAREGGIO

Italia fuori dai Mondiali, Buffon in lacrime: «La colpa è di tutti, non di Ventura»

Il portiere lascia la nazionale nel peggiore dei modi: «Questi ragazzi si sapranno riscattare»

MILANO - Le lacrime di Gigi Buffon sono quelle di tutt'Italia. Il portiere della Juventus perde la possibilità di giocare il sesto Mondiale consecutivo dopo l'eliminazione agli spareggi per mano della Svezia. Il numero uno azzurro si lascia andare in un pianto a dirotto e, da capitano vero, ci mette la faccia provando a giustificare la prestazione della squadra. «Dispiace perché abbiamo fallito qualcosa che, anche a livello sociale, poteva essere molto importante. Questo è il mio unico rammarico, il tempo passa e sapevo che prima o poi avrei dovuto abbandonare questa maglia. Dispiace che la mia ultima in Nazionale sia concisa con una non qualificazione mondiale – ha spiegato Buffon ai microfoni Rai -. Non abbiamo sottovalutato l'avversario, chi gioca queste partite sa cosa vuol dire affrontare tensioni del genere. Non siamo riusciti ad esprimere il meglio di quello che avremmo potuto fare. C'è mancata l'energia e la lucidità per fare gol, la Svezia si è difesa: lo spareggio si è deciso per degli episodi. Il calcio italiano ha ancora futuro: abbiamo orgoglio, forza, siamo testardi. Dopo delle brutte cadute troviamo il modo di rialzarci, lascio una nazionale di ragazzi in gamba che faranno parlare di loro. Donnarumma e Perin non mi faranno rimpiangere. Voglio dare un abbraccio ai miei compagni che per oltre 10 anni hanno condiviso con me quest'avventura. Ventura? Non ha colpe. Lo sport insegna a perdere e vincere in gruppo, condividere gioie e dolori. Il mister ha le stesse colpe nostre e di tutti quelli che hanno fatto parte di questa spedizione».