Italia-Bulgaria, Mancini riparte dall’undici “europeo”

ROMA - Cinquantatrè giorni dopo la Coppa Europa alzata nel cielo di 'Wembley, stasera alle ore 20.45, a Firenze la Nazionale italiana torna in campo contro la Bulgaria per conquistare i primi tre punti sul cammino verso il Mondiale di Qatar 2022. Mancini va a caccia della quarta vittoria consecutiva nelle qualificazioni, un successo che gli permetterebbe anche di eguagliare il record di risultati utili consecutivi (35) detenuto dalla Spagna tra il 2007 e il 2009.

«La posta in palio è già molto alta e non potranno esserci distrazioni», ha esordito il ct in conferenza stampa che poi ha aggiunto: «Da tre anni la nostra speranza è quella di coinvolgere i ragazzi nel fare qualcosa di diverso rispetto al passato, un qualcosa che ci poteva portare a un ciclo di vittorie importanti. Abbiamo vinto l’Europeo, fra 13-14 mesi avremo un Mondiale. L’obiettivo è continuare a giocare così, qualificarci e poi provare a vincerlo. Adesso però dobbiamo fare attenzione alle prossime tre partite, che sono decisive».

E proprio in vista della gara contro la Bulgaria, Mancini dovrà fare a meno di alcune pedine che aveva convocato ma che hanno dovuto alzare bandiera bianca per via degli infortuni: infatti dopo Belotti si è fermato anche Meret. Il portiere del Napoli lascerà infatti il ritiro azzurro stasera dopo la partita perché dopo gli accertamenti effettuati per il trauma riportato nell’ultima gara di campionato contro il Genoa gli esami hanno evidenziato la frattura dell’apofisi trasversa di sinistra della 3 e 4 vertebra lombare.

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