Iovino potrebbe essere il nuovo digì

Nel giro di poche ore, un paio d’incontri e dimostrazioni di serietà. Si è presentato così Giovanni Spezzaferri, patron dell’Aversa Normanna. Ma al termine della lunga giornata, non s’è concretizzato...

Nel giro di poche ore, un paio d’incontri e dimostrazioni di serietà. Si è presentato così Giovanni Spezzaferri, patron dell’Aversa Normanna. Ma al termine della lunga giornata, non s’è concretizzato quel che s’era ipotizzato: l’ingresso in società al 50 %. L’ipotesi resta fattibile ma senza uno sbocco certo immediato.

L’ha dichiarato Alfonso Cecere, braccio destro dell’ingegnere: «Eravamo pronti a soccorrere la Nocerina per la fideiussione. Abbiamo constatato che la soluzione c’è stata comunque. Non va escluso un nostro intervento in futuro ma al momento daremo ancora priorità al tentativo di ripescaggio in Seconda Divisione dell’Aversa Normanna. Ci siamo stretti la mano col presidente della Nocerina, il rapporto è nato, vedremo gli sviluppi».

Oggi si riunirà il Comitato per cominciare a parlare d’organigramma societario. Probabile incarico di rilievo per D’Acunzi, candidato alla presidenza.

Chance pure per Bellacosa, garante unico delle precedenti fideiussioni presentate dal club. Anche Mandarino potrebbe essere premiato: il gesto di ieri mattina, con l’assegno di 50mila euro proveniente da fondo americano messo a disposizione, ha commosso tutti a Nocera Inferiore.

Sul versante calcistico, Iovino potrebbe esserci al di là di Spezzaferri. Discorso opposto per il diesse Gigi Molino (ex molosso da calciatore) e il tecnico Franco Fabiano, entrambi scelti dall’ingegnere per la nuova avventura Aversa ed ipotizzati verso l’approdo a Nocera solo in caso di entrata immediata del loro patron d’origine. (m. m.)