Inter-Juventus: Allegri, il gol da annullare per un mano di Rabiot e la Salernitana

MILANO - Il derby d'Italia tra Inter-Juventus, giocato ieri sera, è stato vinto dai bianconeri per 1-0 (LEGGI QUI LA CRONACA). Ma tiene banco il gol siglato da Kostic perché nasce da un fallo di mano del francese Rabiot che però né l'arbitro Chiffi né tantomeno il Var hanno deciso di punire assegnando la rete, che è poi risultata decisiva, alla Juventus.

Il tecnico bianconero Allegri nel fine partita è però ritornato sull'episodio e ha detto: «Le decisioni dell'arbitro vanno accettate. All'andata con l'Inter ci hanno annullato un gol che non si sapeva se era mano o no. Gli episodi vanno accettati nel bene o nel male, noi siamo molto signori e non facciamo tanto casino».

Ma l'allenatore livornese, evidentemente non gli è andato proprio giù, fa un salto nel tempo per "giustificare" l'episodio di ieri sera e ritorna a settembre quando la Salernitana andò a impattare per 2-2 allo Stadium. E in particolare si sofferma sul 3-2 annullato a Milik per un fuorigioco che non c'era ai danni di Bonucci. «Con la Salernitana non è mai successo niente... Le decisioni dell'arbitro vanno accettate. - ha sottolineato Allegri - Quando è stato introdotto il Var, dopo un'Atalanta-Juve in cui è stato annullato un gol, io dissi che il Var se è oggettivo è funzionale, se diventa soggettivo è un problema. Con la Salernitana era una cosa oggettiva, oggi diventa quasi soggettiva».