Infinito Marco Iannicelli, in A2 a cinquant’anni

SALERNO - «Ci vuole tanta fortuna, un cuore buono e tantissima passione». Cinquant'anni e non sentirli, Marco Iannicelli arriva al giro di boa da decano della pallanuoto salernitana, storia infinita di una famiglia nata e cresciuta in acqua, l'elemento naturale dell'eterno ragazzino ancora oggi in attività, con la calottina della TGroup Arechi, impegnata nel campionato di A2 e che può vantare l'atleta più longevo del panorama nazionale. Una storia iniziata oltre quarant'anni fa, «quando mio padre, vecchio pediatra, decise di portarci alla piscina a Torrione, che all'epoca era ancora scoperta e si chiamava comunale. Non sapevamo nuotare, e lui decise di portare me e i miei fratelli lì, la mattina presto, prima di andare a mare. Non ho una grande memoria, ma i miei primi ricordi sono legati all'acqua, alla piscina». Una vera e propria folgorazione per Iannicelli, che ieri l'altro ha festeggiato il suo cinquantesimo compleanno, celebrato dalla sua società di appartenenza con un significativo post di augurio dedicato a un atleta «pronto a tirare il gruppo, ad allenarsi a testa bassa con l'entusiasmo di un ragazzino e la voglia di continuare a stupire sé stesso e gli altri, uno dei primi ad entrare in vasca e spesso l'ultimo ad uscire».

Stefano Masucci

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