In Promozione sospesa Serino-Real Sarno

SALERNO - Un gol nel finale di Manzo consente al Santa Maria Cilento di evitare la beffa e superare l’Eclanese (3-2): i cilentani, avanti di due gol, si sono fatti rimontare dagli irpini prima del sigillo dell’attaccante ex Battipagliese (autore di una doppietta, per i giallorossi a segno pure Altieri) che consente alla squadra di Pirozzi di blindare la propria posizione playoff nella classifica del girone B di Eccellenza superando una diretta rivale. Vince e continua a sognare il Costa d’Amalfi che supera non senza fatica il Valdiano (2-1): al gol di Marino risponde Coquin prima del decisivo sigillo di Vallefuoco ad inizio ripresa che consente ai costieri di restare al quarto posto. Nel girone D di Promozione, aggancia momentaneamente l’Angri in vetta alla classifica lo Sporting Pontecagnano che si prende il derby con la Picciola (2-1, a segno Genovese e Garofalo). Frena la Sanmaurese bloccata sul pari dal Buccino (0-0). Bene l’Alfaterna che sbanca il campo del Salernum Baronissi (0-1) grazie a Buonfiglio e la Temeraria San Mango che supera la Poseidon (3-0). Un punto a testa per Calpazio e Centro Storico Salerno (1-1). Nel girone C cade il San Marzano in casa col Cimitile (1-2). La gara tra Serino e Real Sarno, a Montemiletto, è stata sospesa al 64’ sul 2-2 perchè gli irpini si sono ritirati dal campo, raggiungendo anzitempo gli spogliatoi in segno di protesta contro l’arbitro che nell’espellere il portiere di casa lo avrebbe chiamato «negro». Cartellino rosso mostrato al senegalese Ass Dia Gueye ed anche ad un altro calciatore del Serino, Garofalo, per le proteste seguite al pareggio del Real Sarno ritenuto irregolare per posizione di fuorigioco di Mugolieri. Quindi in campo è entrato il presidente del Serino, Donato Trotta, che non avendo ricevuto spiegazioni dal direttore di gara, ha ritenuto di ritirare la squadra costringendo l’arbitro al triplice fischio finale. «Una vergogna e non è la prima volta che un arbitro di Ariano Irpino dice queste cose a noi che abbiamo in squadra otto calciatori la cui pelle è scura», ha sottolineato il patron del Serino.