In arrivo la stangata per il Lanciano: -5

Una stangata che riscrive e ridefinisce la zona salvezza, una sentenza che concede nuove speranze alle pericolanti e fa invece sprofondare il Lanciano sull’orlo del baratro: la società frentana sarà penalizzata di cinque punti. Dai 39 in classifica passa a 34, un punto in meno della Salernitana che così “sale” al quart’ultimo posto della classifica. La richiesta della Procura federale, dopo il dibattimento di ieri pomeriggio a Roma, sarà pienamente accolta dalla Disciplinare. Poco da dire, poco da discutere in dibattimento e nulla da eccepire in camera di consiglio: le inadempienze economiche sono acclarate, da regolamento la sanzione chiesta che sarà comminata dai giudici di primo grado. La sentenza è attesa tra oggi e l’inizio della prossima settimana. Come anticipato quindici giorni fa, c’erano pochi margini per ribaltare l’orizzonte. Però resta una fessurina: i quattro punti di penalizzazione per i mancati versamenti delle ritenute Irpef e contributi Inps, con annessa aaggravante di recidiva, sono ritenuti “indifendibili” persino dal collegio difensivo del club. Quindi 4 dei 5 punti in meno resteranno anche dopo l’Appello (entro 15 giorni). Il Lanciano conta di avere lo sconto di un punto (dunque -4 totale e non -5, e quindi punti 35 in classifica e non 34) sulla questione relativa alla rinuncia degli emolumenti del calciatore Turchi, marito della presidente Maio. Il deferimento del Vicenza porterà ad una penalizzazione ma per la prossima stagione mentre sui movimenti della proprietà del Modena c’è un fascicolo in Procura per riciclaggio.