In 15mila per l’allenamento al San Paolo

Seduta mattutina a porte aperte degli azzurri. Bagno di folla e grandi incitamenti per Higuain, Hamsik, Reina e Benitez

NAPOLI. Un bagno di folla garantito. La cronaca, del resto, è quella di un successo annunciato. L’allenamento a porte aperte del Napoli al San Paolo non poteva passare inosservato e nonostante il giorno feriale e l’orario, i Distinti vengono presi d’assalto dai tifosi. C’è addirittura chi preferisce una mattinata a Fuorigrotta piuttosto che una giornata all’insegna di libri e interrogazioni.

La zona viene presa d’assalto e il traffico va in tilt già dalle 9.30. Gli spalti si riempiono abbastanza presto: alla fine le presenze sfioreranno le quindimicila unità. Cori per tutti. Rafa Benitez, Marek Hamsik e Gonzalo Higuain i più applauditi assieme a Pepe Reina. C’è gloria pure per Paolo Cannavaro, ma il capitano in campo non c’è. Ha svolto terapie in attesa di conoscere il suo futuro. La cessione, ormai, è all’ordine del giorno.

Grande spettacolo durante la partitella, risolta da Pandev (doppietta) e Higuain. La squadra blu ha battuto gli arancioni per 3-1. Solo differenziato per Pepe Reina: a bordo campo anche il ct dell’under 21, Gigi Di Biagio che ha assistito alla seduta chiacchierando sia con Benitez che con Riccardo Bigon, quasi sempre a telefono per sbloccare qualche trattativa di mercato. I tifosi sono anche polemici. (“Dove finirà l’ennesimo tesoretto?”, recitava uno striscione). La gente si aspetta i rinforzi per competere e blindare la zona Champions.

Higuain. Tra i protagonisti c’è stato il Pipita. Il feeling tra lui e il pubblico di Fuorigrotta è altissimo. «Sono davvero felice - ha detto a radio Kiss Kiss - ho trascorso una giornata fantastica. è stato bello essere a contatto con la nostra gente». L’argentino è in debito: «Voglio ripagare l’affetto che continuo a ricevere. Sono stato accolto benissimo e ogni giorno che passa sono davvero contento di essere qui e di aver scelto questa città».

Adesso c’è il Verona, una sfida fondamentale per la tifoseria per la rivalità con quella scaligera: «Sappiamo bene che sarà una gara molto difficile, stanno disputando un grande campionato, ma noi vogliamo essere protagonisti». Higuain ha le idee chiare: “Mi aspettano sei mesi intensi. Ho il campionato, l’Europe League, la Coppa Italia e poi il Mondiale. Voglio essere protagonista, ma adesso penso al Napoli».

Gli obiettivi restano ambiziosi nonostante le difficoltà: «La Juve? È inutile parlarne, adesso dobbiamo pensare soltanto ad accorciare nei confronti della Rom, poi potremo concentrarci sui bianconeri. Nel calcio nulla è precluso». Ma qualcosa nel mercato serve: «Il ds Bigon sta lavorando per portare qualcuno. Sappiamo che non è facile a gennaio, mi auguro che qualcosa succeda. Comunque ho la massima fiducia». I tifosi sognano Mascherano. Higuain lo conosce bene: “E’ un mio compagno di nazionale, sarebbe perfetto. Vediamo che succede».

Pasquale Tina

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