Impresa Agropoli Vince in Calabria e ipoteca la salvezza

Nell’andata playout i ragazzi di Dellisanti chiudono la pratica Mascolo di testa e Ragosta “spengono” il Sambiase

LAMEZIA TERME. Massimo risultato con il minimo sforzo per l’Agropoli che al “Guido D’Ippolito” nella gara d’andata dei playout fa sua l’intera posta in palio contro il Sambiase con uno 0-2 frutto di due lampi e di una partita passata per lo più a gestire il risultato. Il ritorno, con queste premesse, sarà tutto in discesa per i ragazzi di Dellisanti.

Parte subito bene il Sambiase: al 6’ Curcio su punizione centra la traversa. L’Agropoli si affaccia dalle parti di De Sio al 16’, quando su angolo Formidabile cerca di anticipare l’uomo ma Gerace chiude nuovamente in corner, sui cui sviluppi la difesa spazza via. Nuova occasione per i padroni di casa al 19’, Mercuri lanciato lungo da Casciaro si fa recuperare da Sosero al limite dell’area. Al 28’, mentre entrambe le compagini protestano per l’arbitraggio molto “all’inglese” di Strippoli, arriva il vantaggio ospite: Mascolo di testa irrompe sul cross dalla sinistra di Ragosta fulminando De Sio sul palo lontano.

Il Sambiase subisce il colpo, sbaglia qualche passaggio di troppo ed oltre ad un occasione al 40’ con inzuccata alta di Cordiano su punizione di Curcio, non riesce a reagire.

Nella ripresa al 4’ Carrozza reclama un rigore per trattenuta in area, ma l’arbitro lascia correre. Aita inserisce un’altra punta, Russo, passando ad una sorta di 4-2-4. Proprio il neo entrato al 13’ su cross di Curcio sfiora il palo lontano, e un altro pericolo Vaccaro arriva al 19’ con una punizione di Curcio forte ma centrale. I padroni di casa inseriscono un nuovo attaccante (Manfrè), gli ospiti forze fresche in mezzo al campo, ma si continua a giocare principalmente nella metà campo dell’Agropoli. Il “de profundis” suona per il Sambiase al 40’, quando Ragosta su lancio dalle retrovie si trova da solo, forse in fuorigioco, forse favorito da un fallo precedente, ed insacca.

Scatto d’orgoglio dei padroni di casa al 43’ con Manfrè che dal fondo trova Casciaro in percussione, ma la conclusione termina sopra la traversa, mentre al 46’ è ancora la traversa a negare la gioia del gol a Curcio su punizione.

La curva sud comincia così la contestazione gettando in campo oggetti e fumogeni, il recupero si allunga fino a 7 minuti, finiti i quali è gioia per i tifosi ospiti, mentre al Sambiase servirà un miracolo nella gara di ritorno.

Gianluca Gambardella

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