Il rilancio di Sabatino «Un grande futuro per la Battipagliese»

Il presidente fa i complimenti a Longo e si rivolge ai tifosi «È la squadra più giovane della serie D, andremo lontano»

BATTIPAGLIA. «Per tutti è stato un inizio difficile ma esaltante e ricco di grandi soddisfazioni. Ora stiamo ricaricando le batterie per affrontare il ritorno che sarà ancora più difficile». Giuseppe Sabatino, presidente della Battipagliese, traccia un primo bilancio della nuova gestione bianconera. Grande entusiasmo per l’inaspettata posizione della squadra bianconera, ai margini della zona playoff. «Abbiamo conquistato sul campo gli stessi punti con cui concluse il girone d’andata la Battipagliese della scorsa stagione, che aveva però in squadra gente del calibro di De Cesare, Tortora, Caruso, Follera…».

Un punto in meno rispetto a quella Battipagliese, se si considera la sconfitta a tavolino contro il Ctl Campania. «Un semplice errore di percorso da dimenticare e da non ripetere. Da quanto è subentrata la nuova società, ed io sono presidente, abbiamo perso una sola gara se non consideriamo il Ctl Campania. La squadra sta giocando molto bene con tanti ragazzini in campo che stanno acquistando, partita dopo partita, la necessaria cattiveria agonistica. Molti di loro sono battipagliesi che si conoscono da anni ed escono insieme». Si è creato un bel gruppo all’interno dello spogliatoio anche dopo gli ultimi movimenti di mercato? «Tra i ragazzi, anche quelli nuovi, c’è innanzitutto un rapporto d’amicizia di base. Anche la società fa in modo che si crei un’unità d’intenti tra allenatore, squadra e club. Anche nella società siamo tutti amici con la stessa passione».

L’obiettivo. «Dobbiamo salvarci con tranquillità e per farlo dobbiamo continuare su questa strada. La seconda parte di stagione è sempre più difficile della prima. La squadra è giovanissima ma abbiamo la fortuna di avere un ottimo allenatore come Emilio Longo. È abituato a lavorare coi giovani e sa tenere tutti con i piedi per terra». A livello nazionale, la Battipagliese è una delle squadre più giovani. «La Lega ha pubblicato la graduatoria. Siamo la seconda squadra più giovane d’Italia in D. Potremmo anche conquistare il premio finale della Lega per la squadra più giovane se la prima non dovesse salvarsi e noi sì». Gli obiettivi. «Abbiamo un grande progetto per portare in alto la Battipagliese. Ma bisogna lavorare e remare tutti nella stessa direzione, come stiamo facendo. La società è solida, forte e farà di tutto per riportare la Battipagliese dove merita di essere». Un messaggio per i tifosi? «La squadra ha sempre bisogno del loro sostegno e li aspetto numerosi allo stadio». Intanto, la squadra ha ripreso la preparazione dopo tre giorni di riposo. Domenica triangolare contro Montoro ed Angri.

Francesco Piccolo

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