Il rientro di Cavani è ancora in bilico

Ma c’è ottimismo per la presenza del Matador con il Torino Napoli in ansia anche per Pandev. Prezzi bassi col Dinipro

NAPOLI. La notizia più attesa è prevista nel pomeriggio. Edinson Cavani è vicino ad un bivio: ce la farà oppure no ad essere protagonista contro il Torino? Il ballottaggio è aperto, filtra un cauto ottimismo, ma la prognosi non è ancora stata sciolta. Anche ieri ha aumentato il ritmo dell’allenamento proprio per arrivare alla vigilia del provino con un carico di buone sensazioni. Mazzarri, naturalmente, spera. Ha bisogno del suo bomber principe per cancellare il mal di gol che ha colpito il Napoli contro Chievo e Atalanta. Il dubbio, adesso, riguarda Pandev che ha svolto terapie per un dolore alla caviglia. Si valuta oggi.

Il resto della formazione. Walter Mazzarri potrebbe optare per una scelta conservativa. Ovvero niente turnover per la gara di domani con il Torino. Il tecnico punta al riscatto di chi non è riuscito a conquistare un risultato positivo a Bergamo. Ecco perché l’unica variazione potrebbe essere solo il Matador. Gamberini è in ballottaggio con Aronica. Stesso discorso in mediana. Dzemaili scalpita, ma la coppia Inler-Behrami ha ancora la priorità. Sugli esterni Maggio è confermato a destra, così come Dossena, considerando che Zuniga è ancora ai box per l’infortunio e forse rientrerà con il Dnipro, gara in cui è probabile il rientro in campo di Britos che ha smaltito l’infortunio e ha trovato una buona condizione per garantire a Mazzarri una scelta in più nel reparto arretrato, soluzione sicuramente gradita. In porta De Sanctis: Tosel ha trasmesso alla Procura Federale gli atti dopo il battibecco con il raccattapalle a Bergamo.

L’effetto San Paolo. Il Napoli si affida alle sue certezze, ovvero un rendimento da applausi a Fuorigrotta. Il Toro, dal canto suo, non ha mai perso in trasferta e questo certifica che la sfida va presa con le molle.

Le prescrizioni Uefa. La società azzurra sta lavorando a pieno regime per evitare la mannaia della capienza ridotta dopo la prescrizione arrivata dalla Commissione Disciplinare. Il sopralluogo di mercoledì sera è stato positivo: c’è speranza di rivedere uno stadio senza limitazioni contro il Dnipro. Ecco perché la vendita dei biglietti è condizionata all’esame di martedì 6 novembre. Alessandro Formisano, responsabile per conto del Napoli, è abbastanza fiducioso: «Mi hanno assicurato - spiega a radio Marte - che tutto dovrebbe terminare entro lunedì con un giorno d’anticipo rispetto alla nuova visita del delegato. Siamo pronti a ricevere l’ok. Voglio soltanto precisare che l’impianto è in tutta sicurezza: abbiamo il certificato di agibilità da parte delle autorità italiane». Con il Dnipro, intanto, prezzi popolari: curve a 8 euro proprio per consentire una massiccia presenza di tifosi per conquistare così una vittoria fondamentale per riaprire il discorso qualificazione.

Pasquale Tina

©RIPRODUZIONE RISERVATA