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Il Real Trentinara rivelazione è in zona play off

SALERNO. Il Vico Equense di Sorianiello è campione d’inverno. Conquista il titolo allo sprint, sfruttando le potenzialità di un organico ulteriormente rafforzato col mercato dicembre, ora completo...

SALERNO. Il Vico Equense di Sorianiello è campione d’inverno. Conquista il titolo allo sprint, sfruttando le potenzialità di un organico ulteriormente rafforzato col mercato dicembre, ora completo in ogni reparto. Gira a 35, con un solo punto di vantaggio sul Torrecuso, altra corazzata, per giunta appena affidata all’esperienza di uno come Santosuosso.

Ma l’Angri Calcio resta nei paraggi: terza piazza a tre punti dalla vetta. La squadra di Criscuolo è diversa dalle altre big. Ha un blocco di titolari degno delle altre, ma non possiede ricambi all’altezza, né in qualità né in quantità, alla lunga può essere il vero handicap, considerando che i grigiorossi, a differenza degli avversarie eliminate, sono ancora in corsa pure per la coppa: se si riuscisse a prendere qualche altro svincolato a prezzi modici, il discorso cambierebbe.

Zona play off per la grande rivelazione Real Trentinara di Voza, distante quattro punti dal primo posto. Squadra matricola, espressione di un paesino di 1200 anime affacciatosi per la prima volta nel massimo campionato dei dilettanti regionali.

Metà classifica per la Virtus Scafatese: ha sprecato la partenza, un mese di errori regalato alla concorrenza, la serie positiva successiva è stata lunga ma alla fine frutti concreti non se ne vedono (eliminazione dalla coppa e 9 punti di distacco dai playoff, più un certo malumore nei confronti di Vesce).

Zona media bassa per il Città dei Maiorano, definizione scherzosa per una squadra spostatasi da Battipaglia a Campagna, morta e risorta più volte, coi fratelli Maiorano, il diesse Renato e mister Tonino come unica costante. Zona playout per Calpazio e Vis San Giorgio, squadre zoppicanti ed incomplete, determinate ma con poca qualità: Solimeno e De Vivo però possono condurle alla permanenza in categoria.

Zona retrocessione diretta, cioè penultima posta, per il guazzabuglio Us Angri: cercherà di rifare la squadra a gennaio all’insegna dei giovani, ma le difficoltà gestionali segnano purtroppo tempesta malgrado parole di circostanza e di segno opposto.

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