Il Picentia sogna il titolo regionale

SALERNO. Un’altra annata da prima in assoluto, per risultati nelle varie categorie e qualità messa in mostra dall’inizio alla fine. Ora però per il Picentia del presidente appassionato Davide Pierro, fondatore nel 1984 di baracca e burattini, si profila la possibilità di dare un senso al tutto portando a casa almeno un titolo regionale.

Per la precisione quello dei Mini Giovanissimi Regionali: martedì prossimo sarà tempo di semifinale d’andata contro gli Azzurri (squadra di Boscoreale), per poi magari incrociare nella sfida secca di finale, in caso di doppia qualificazione tra rappresentanti della nostra provincia baby la nocerina Della Monica, protagonista dell’altra semifinale col Real Casarea (squadra di Casalnuovo).

Alla guida del gruppo c’è un etiope di nascita, per la precisione ad Asmara, ma salernitanissimo di vita, quel Nicola La Brocca che i meno giovani ricordano in dotazione della Nocerina di Giorgi nell’anno della seconda B conquistata (con Barrella, Esposito, Pecoraro era uno dei ragazzini di Fasolino di rincalzo im prima squadra). Il suo gruppo di ’99 così composto: Avallone, Balzano, i due Barra, i due Basso, De Maio, Erra, Esposito, Falivene, Fiorillo, Fortunato, Iacuzzo, Landi, Maisto, i due Pinto, Ruggiero, Sanniota, Tortorella e Vitolo. Si cercherà di riportare a casa un titolo conquistato l’ultima volta nel 2010 e di porre ulteriormente in evidenza talentino seguiti in A e B, sulla falsariga di quei ’96 che un paio d’anni fa approdarono parecchio in alto: Sessa al Catania e Martinangelo all’Udinese.

Anche il resto ha dato soddisfazioni. I Giovanissimi Regionali di mister Massimo Laterza, in campionati finiti terzi, si sono qualificati in anticipo per le semifinali di Coppa Campania. Gli Allievi Regionali, guidati in panchina dall’esperto Aldo Raimondi, hanno chiuso l’annata ufficiale 2012-2013 col terzo posto in campionato e secondo nel girone di qualificazione Coppa Campania. I Mini Allievi Regionali, sempre allenati da Raimondi, si congedano con un secondo posto all’attivo in campionato e un cammino playoff interrotto troppo presto.